Abbanoa, un milione e mezzo di euro per le nuove reti idriche

Abbanoa investe un milione e mezzo di euro per la riqualificazione delle reti idriche nel quartiere Piri Piri di Assemini.

Hanno preso il via i lavori per il primo di due appalti per i nuovi interventi di riqualificazione delle reti idriche nel Comune di Assemini finanziati tramite il Fondo europeo per lo Sviluppo e la Coesione “Fsc”: rientra nel pacchetto di interventi, approvato dal Consiglio d’Amministrazione guidato dal presidente Franco Piga, destinato a diversi centri dell’Isola per l’efficientamento delle reti idriche.

Le vecchie reti idriche comunali sono caratterizzate da importanti perdite.

Le cause principali sono da ricondursi all’impiego in passato di materiali plastici o in fibrocemento non adeguatamente resistenti alle sollecitazioni che quotidianamente devono far fronte le tubature. Le vecchie reti saranno quindi eliminate e sostituite da nuove realizzate in ghisa sferoidale: materiale che garantisce la migliore tenuta.

Inoltre, saranno realizzati anche pezzi speciali e guarnizioni dotate di inserti meccanici in grado di far fronte alle pressioni più elevate. Complessivamente saranno rifatti tre chilometri di condotte che riguarderanno le vie Cipro, Mantegna, Tiepolo, Bramante, Caravaggio, Botticelli, Michelangelo, Piero della Francesca, Picasso, Canaletto, Raffaello e Leonardo Da Vinci. Domani, martedì 7 maggio 2024, per consentire il collegamento delle nuove condotte già realizzate in via Cipro sarà necessario sospendere l’erogazione idrica nel quartiere dalle 8.30 alle 16.

Sempre martedì 8, e sino a venerdì 10 maggio, in vistaa della stagione estiva, contraddistinta da un aumento esponenziale dei consumi, i tecnici di Abbanoa eseguiranno un intervento di manutenzione nel potabilizzatore di Castelsardo finalizzato al potenziamento del sistema di filtrazione che interesserà le vasche dei chiariflocculatori: sistemi che consentono di eliminare le impurità presenti nelle acque grezze in arrivo all’impianto. Nei quattro giorni di attività ci sarà una riduzione della produzione di acqua potabile pari al 30-35%. Per far fronte a questo calo sono state programmate delle chiusure alternate tra il centro abitato e la frazione di Lu Bagnu per salvaguardare le scorte dei serbatoi indispensabili per dare pressione in rete. Nel centro abitato si procederà con sospensioni dalle 17 alle 8 della mattina successiva nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì. A Lu Bagnu dalle 8 alle 17 nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì.

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