Al via la sesta edizione della ILS Scientific School “Inside-out schools”

Il ripensamento degli spazi educativi, le loro relazioni con l’ambiente circostante e con i territori di appartenenza per migliorare i processi di apprendimento. Questo il tema centrale della sesta ILS Innovative Learning Spaces “Inside-out schools”, che dal 3 al 10 settembre si svolgerà per la prima volta a Cagliari, nella facoltà di Architettura, dopo le edizioni di Porto Conte e Pula.

L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università di Cagliari (Dicaar) assieme al Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari e alla rete nazionale PRIN ProSA – Prototipi di Scuole da Abitare (IUAV, UNICA, Polimi, UNIVPM, Uni Campania, INDIRE), con il contributo della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna.

La scuola, coordinata da Massimo Faiferri, docente del Dicaar, registra la partecipazione di 60 studenti (tra cui quindici provenienti dalla Chinese Culture University di Taipei), docenti e professionisti da tutto il mondo, a generare lo scambio e la condivisione di esperienze e percorsi formativi eterogenei e innescare un dibattito interdisciplinare e internazionale sulla scuola del futuro, per sviluppare idee e proposte progettuali in ottica di ripensamento degli spazi educativi e di rinnovamento dell’organizzazione didattica.

La settimana di studi, strutturata in forma di workshop intensivo, avrà come epicentro il quartiere di Castello. Oltre ai focus group e alle conferenze serali aperti al pubblico, tutti in programma negli spazi della  facoltà di Architettura, in via Corte d’appello, il quartiere storico ospiterà anche tre mostre a tema: “Paesaggi del Sacro” (Museo universitario delle arti e delle culture contemporanee dell’ Università degli Studi di Cagliari – Muacc, via Santa Croce 63), visitabile fino al 27 ottobre 2023; “Presidi di margine, nuovi spazi per l’apprendimento nell’area Metropolitana di Cagliari” (Aula Stefano Asili, via Corte d’Appello 48); “El Equipo Mazzanti, Giocare con le pedagogie” (Centro Comunale d’Arte Il Ghetto, via Santa Croce 18), queste ultime due aperte fino al 21 settembre.

Culmine della settimana di iniziative, il convegno Inside out schools, in programma il 7 settembre nell’aula magna della facoltà di Ingegneria.

La scuola e la sua attività di ricerca e approfondimento saranno però proiettati verso l’intera area vasta cittadina.

“Quest’anno, la scuola lavorerà in collaborazione con la città metropolitana di Cagliari selezionando dei cluster urbani caratterizzati dalla presenza di più istituti scolastici all’interno dell’area metropolitana della città di Cagliari”, spiega il responsabile scientifico Massimo Faiferri, “l’idea di base è che le scuole possano e debbano costituire una straordinaria opportunità di ridisegno urbano coinvolgendo gli istituti e i loro spazi limitrofi, attraverso nuovi approcci progettuali. Di grande rilievo”, sottolinea il docente, “l’inserimento della scuola all’interno delle attività di formazione per i dipendenti della Pubblica amministrazione previste dal recente accordo sottoscritto con il centro regionale di programmazione della Regione Autonoma della Sardegna, con l’obiettivo di definire le linee guida per realizzare attività di supporto agli enti locali e all’amministrazione regionale nell’attuazione delle politiche di edilizia scolastica”.

“È un piacere ospitare per la prima volta negli spazi della nostra facoltà di Architettura l’iniziativa, ormai di livello internazionale, e un gruppo di docenti e professionisti di fama mondiale”, commenta il Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari, Francesco Mola, “la scuola punta a sviluppare idee e proposte progettuali per ripensare gli spazi dell’apprendimento, per questo s’inserisce appieno nella strategia di un ateneo sempre più attento alle esigenze del territorio e sempre più partecipe, con un ruolo di supporto e aiuto al mondo politico e imprenditoriale”

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