Alemanno: “Mobilitiamoci per fermare la terza guerra mondiale”

Il Governo Netanyahu dopo aver distrutto Gaza provocando oltre 40.000 morti, adesso attacca il sud del Libano con bombardamenti a tappeto e, temiamo, presto anche con un attacco di terra. Come era evidente già da tempo, Israele sta andando oltre ogni limite nella guerra di conquista di tutta la Palestina, indifferente ai costi umani di questi attacchi. Da mesi, insieme a tutte le persone libere e responsabili, invochiamo un intervento dell’Occidente per fermare la follia di Netenyahu, che è sempre più chiaramente determinato a innescare un conflitto di proporzioni planetarie con l’Iran. Un cessate il fuoco è anche l’unica strada per salvare la vita degli ostaggi superstiti catturati da Hamas nell’azione del 7 ottobre.

Ma l’ipocrisia dell’Occidente è oltre ogni limite, perché mentre alimenta una guerra interminabile in Ucraina in nome della sovranità dei popoli, nulla di incisivo è stato finora fatto per fermare le truppe d’Israele. Anche l’Assemblea generale dell’ONU è stata completamente delegittimata dai veti degli Stati Uniti e dall’ignavia dei suoi alleati. Oltre ogni limite, infine, è l’inesistenza politica dell’Italia guidata dal Governo Meloni: siamo solo la fotocopia sbiadita di quello che viene deciso (o non deciso) dall’Amministrazione Biden-Harris e dalla Commissione von der Leyen. Per una Nazione come la nostra, immersa nel Mediterraneo, con una Costitizione che ripudia la guerra, è una vergogna senza limiti e senza spiegazioni. Invitiamo tutte le persone libere e responsabili, al di là di ogni appartenenza e di ogni schieramento politico, a mobilitarsi per fermare questa follia, questa ipocrisia e questa inesistenza che stanno facendo precipitare anche il nostro popolo nella Terza Guerra mondiale”. Così dichiara Gianni Alemanno segretario nazionale del Movimento Indipendenza

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