La Commissione Medica Ospedaliera di Messina (organo di medicina militare) riconosce il nesso di casualità tra un vaccino anti covid (Astrazeneca) e la morte di un paziente.
Il verbale della Cmo è stato trasmesso al Ministero della salute a Roma che ha riconosciuto il nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino Astrazeneca e il decesso, disponendo la liquidazione di un assegno una tantum alla vedova.
“Non è più una teoria di Novax, ma un’evidenza scientifica che dimostra la necessità di un’indagine accurata su quanto avvenuto durante la pandemia. Dimostra oggi più che mai la necessità di una commissione di inchiesta, che libera dagli interessi di Big Pharma, dica quanto realmente avvenuto, ed i rischi di interventi terapeutici fatti in emergenza, ma anche determinati da interessi economici inconfessabili. Ora più che mai è necessario che il popolo conosca la verità”, afferma Gianni Alemanno, Segretario di Indipendenza in un post sui social.