Accordo confermato nei giorni scorsi a Porta Terra tra Abbanoa e Spresal, alla presenza del sindaco Mario Conoci e dei competenti uffici comunali, col fine di arginare i disservizi nell’erogazione idrica agli utenti del comune di Alghero, ma soprattutto le continue sospensioni dell’approvvigionamento nella zona dell’agro, garantendo così la possibilità di interventi immediati sulle condotte in cemento amianto, ormai vetuste e ammalorate: grazie al provvedimento autorizzativo unico in essere fra i competenti uffici dell’Asl sassarese, in caso di rotture per gli operai è possibile intervenire con tempestività, accorciando i tempi di attesa delle autorizzazioni, alleviando considerevolmente i disservizi a cui conseguentemente vanno incontro i residenti. Nell’incontro sollecitato dal sindaco, presenti il presidente Abbanoa, Franco Piga, col direttore generale Stefano Sebastio, la dottoressa Alessandra Zedda, responsabile della sicurezza, e la responsabile settore distribuzione Alessandra Luridiana. Con loro la dirigente dello Spresal dell’Asl di Sassari Maria Rita Angius con le funzionarie Antonella Fadda e Francesca Todde, oltre ai referenti dei diversi settori coinvolti del comune di Alghero.
Il sindaco Conoci, che ha ringraziato tutti per la presenza e la prontezza dimostrata nell’affrontare le problematiche, ha infine chiesto un’accelerazione nell’approntare un progetto di larga scala che possa ricomprendere l’intera rete rurale e la sua graduale sostituzione. Tutti interventi non più rimandabili – ha sottolineato – perché fonte negli ultimi tempi di continui disservizi. Già dalle prossime settimane, sarà così un tavolo permanente a monitorare e portare avanti tutte le procedure necessarie affinché si individuino le opere più urgenti e le fonti più idonee di finanziamento così da concordare progettazioni e lavori.
Nel frattempo, via libera al primo lotto di interventi per la riqualificazione idrica nel centro urbano di Alghero. L’Egas prima e Abbanoa oggi hanno approvato il progetto redatto da Abbanoa SpA per una spesa di 3 milioni 740 mila euro. lavori finanziati con risorse a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020. I lavori individuati dal progetto del Lotto A interesseranno i distretti Manzoni-De Gasperi, Pietraia alta, Pietraia bassa e Mazzini-Carrabuffas dove si procederà con la sostituzione di parti di condotte, attualmente costituite da tubazioni sottodimensionate e obsolete. L’obiettivo è quello di assicurare una corretta erogazione idrica, in termini di portata e pressione, alle attuali utenze e predisporre un adeguato sistema di condotte proporzionato alle esigenze effettive del territorio. Complessivamente verranno sostituiti 6.165 metri circa di tubazioni, interessando precisamente Via Antonio Marongiu, Via De Muro, Via Giacomo Matteotti, Via Grazia Deledda, Via Leonardo Da Vinci, Via Palomba, Via Sant’Agostino, Via XX Settembre, Via Don Giovanni Minzoni, Via Pasquale Paoli, Via Coros, Via Parc Güell, Via Tibidabo, Via Villafranca De Panades e Via Carbia.