Nel quartiere della Pietraia, l’inaugurazione dei primi due murales realizzati nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana “Alghero Urban Colors”. Assieme agli artisti erano presenti il sindaco Mario Conoci, gli assessori alla Cultura Alessandro Cocco ed Emiliano Piras con i colleghi di Giunta, due classi del Liceo Artistico di Alghero con i docenti e il dirigente scolastico Mario Peretto, rappresentanti del Comitato di Quartiere e del Centro Commerciale Naturale della Pietraia oltre ad alcuni membri della Consulta Giovani di Alghero. È stata proprio quest’ultima a promuovere il progetto, con il patrocinio del Comune di Alghero e in particolare il sostegno dell’Assessorato alla Cultura.
Inaugurati i primi due progetti grafici. Quella di Tellas è un’opera concettuale, con i suoi tratti distintivi e i colori tenui, che in qualche modo ricorda i fondali marini. L’opera di Luca Rancy vuole essere il simbolo della vita che nasce dentro il quartiere: un grande corallo rosso nascente, segno distintivo di Alghero, elementi marini che richiamano la natura di città che si affaccia sul mare e uno dei vasi preistorici ritrovati all’interno delle Domus de Janas di Cuguttu, esposto al Museo archeologico.
Come spiegato nel corso della presentazione di questa mattina, quella appena conclusa è soltanto la prima fase del progetto. La seconda vedrà la partecipazione di un’altra artista di fama nazionale e di origini algheresi, Elena Muresu (in arte Mala) che lavorerà su altre due pareti. Entrambi i percorsi avranno anche una fase di workshop con ragazzi interessati all’Urban Art, alla storia del writing e ai suoi vari aspetti. Ma l’obiettivo, come sottolineato dall’assessore Cocco, è ancora più ambizioso: prevedere ulteriori interventi di questa natura, ogni anno, per portare anche ad Alghero un’arte moderna che riqualifica i luoghi e che è sicuramente attrattiva dal punto di vista turistico, come dimostrano alcuni esempi di città europee.