Alla scoperta del valore dei territori col festival Ecorurality

Innovazione, nuove tecnologie e spostamento verso i grandi centri. Ma ci sono anche i paesi e le campagne.

Si parlerà di ecoruralità nel festival, chiamato EcoRurality-Qi, organizzato dai comuni di Allai, Busachi e Samugheo, in programma dal 26 settembre all’1 ottobre. La manifestazione è maturata nell’ambito del workshop internazionale di progettazione del paesaggio EcoRurality, realizzato ad Allai tra il 2009 e il 2011. Da quell’esperienza nacque la costruzione della Casa sull’albero.

Nelle sei serate – due per ognuno dei tre comuni che ospitano l’iniziativa – si parlerà anche dell’arte come strumento di tutela dell’identità e sulla possibilità di immaginare una nuova imprenditorialità, innovativa e vicina ai territori rurali. In programma dibatitti, laboratori e presentazioni sulle piazze e nei principali siti di interesse culturale e storico. Ci sarà spazio anche per momenti musicali, proiezioni ed enogastronomia.

Tra gli ospiti Valeria Satta, assessora regionale dell’Agricoltura, il filosofo Silvano Tagliagambe, il regista Enrico Pau, l’imprenditrice culturale Francesca Sassu, l’artista Maria Jole Serreli, gli autori Renzo Cugis e Alessandro Spedicati e il giornalista Emilio Casalini, conduttore televisivo e radiofonico che sulle reti Rai racconta il valore della bellezza dei territori.

Si inizia il 26 settembre ad Allai alle 16.30 nella Casa sull’albero, riaperta per l’occasione. Si comincia con il concerto di Marcello Peghin e Salvatore Maltana per Insulae Lab, il centro di produzione della musica jazz e della creatività ideato e firmato dall’associazione Time in Jazz, con la direzione artistica di Paolo Fresu.

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