Il futuro dell’istruzione in Sardegna è minacciato dal recente piano di dimensionamento scolastico, con un focus preoccupante sul Polo Professionale (IPSAR-IPIA) di Alghero. La nostra denuncia è chiara: non possiamo permettere la perdita delle autonomie che hanno caratterizzato tanti istituti nella nostra regione.
Il Polo Professionale (IPSAR-IPIA) di Alghero ha accumulato nel corso degli anni una reputazione di eccellenza, estendendosi oltre i confini regionali e guadagnandosi il rispetto di tutti, anche al di là del Tirreno.
“Nel nostro territorio l’Istituto Agrario di Santa Maria la Palma, è un triste esempio di quello che può accadere con l’accorpamento, e deve servire da monito, infatti, sebbene le scuole non chiudano, il sacrificio delle autonomie è un colpo mortale. Senza libertà di azione, il destino di questi istituti è segnato negativamente”…”È imperativo sottolineare che il Polo Professionale (IPSAR-IPIA) di Alghero risulta essere il bersaglio principale di questo piano. Non possiamo dimenticare che la formazione professionale è il cuore pulsante dell’occupazione e dello sviluppo economico”, afferma Alberto Bamonti Capogruppo in Consiglio Riformatori Sardi Alghero