Sono sette i candidati alle elezioni europee che sono in situazione di violazione del codice di autoregolamentazione.
Lo ha reso noto la presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo nell’audizione della stessa commissione da lei presieduta.
In tutto, sono 20 i candidati con “problemi” segnalati alla Commissione antimafia dalla Direzione nazionale antimafia, ma la Commissione ha valutato che solo sette candidati si trovano in situazione di ‘conflitto’ con il codice di autoregolamentazione.
Questi i nomi dei candidati alle elezioni europee per i quali la Commissione antimafia ha constatato la violazione del codice di autoregolamentazione, per lo più per via di procedimenti giudiziari: Angelo D’Agostino (FI), Marco Falcone (FI), Alberico Gambino (FdI), Filomena Greco (Stati Uniti d’Europa), Luigi Grillo (FI), Antonio Mazzeo (Pd), Giuseppe Milazzo (FdI).