Anabolizzanti in palestre a Sassari, ci sono anche 22 indagati

Sono 22 le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Sassari per traffico di anabolizzanti e sostanze stupefacenti nelle palestre, che ieri – come anticipato dall’ANSA – ha portato all’arresto di due persone e a perquisizioni domiciliari e personali svolte dai carabinieri del Nas a Sassari, Nuoro, Torino e Genova.

Le persone indagate sono accusate di concorso in commercio illecito e somministrazione di sostanze anabolizzanti e farmaci ad azione stupefacente, destinati ad atleti di body building e a frequentatori di palestre.

Le due persone arrestate – il personal trainer Fabrizio Piroddu, 45 anni e Mirko Pinna, di 44 anni, entrambi sassaresi – sono state colte in flagranza di reato dai carabinieri per detenzione di marijuana.

Le indagini, avviate dagli investigatori del Nas di Sassari a dicembre 2023, sono partite in seguito all’intercettazione di alcuni pacchi contenenti farmaci e sostanze anabolizzanti provenienti dall’estero, destinati ai principali indagati, per poi essere illecitamente vendute a frequentatori di palestre e praticanti il bodybuilding, in alcuni casi partecipanti a competizioni agonistiche e dilettantistiche.

Il volume d’affari finora quantificato si aggira intorno agli 80.000 euro.

Complessivamente, nel corso dell’operazione di ieri con la perquisizione anche di due palestre nella zona industriale Predda Niedda, a Sassari, (la Ludus e la Spartan Fitness) sono state sequestrate 4.700 compresse e 120 fiale di sostanze dopanti.

Exit mobile version