“La prima volta che ho donato avevo 18 anni.
Dono il sangue da 42 anni e anche oggi sono qui con i miei studenti per compiere un gesto importante che può salvare la vita alle persone”.
Sono le parole di Vittoria Maddau, insegnante di chimica all’Istituto tecnico industriale Angioy, da tanti anni in prima linea nella scuola per sensibilizzare gli studenti alla donazione del sangue.
Prende così il via nella prima settimana di novembre “A scuola con l’Avis”, il progetto di sensibilizzazione alla donazione del sangue in collaborazione con l’Avis comunale e provinciale e il centro trasfusionale dell’Aou di Sassari.
Numerosi gli appuntamenti che vedono il progetto cittadino in linea con il protocollo d’intesa siglato nel mese di aprile del 2023 tra la struttura di coordinamento regionale dei Centri trasfusionali della Sardegna e l’Ufficio scolastico regionale. Un grande successo per la scuola di via Principessa Mafalda che ha visto l’adesione di oltre 50 studenti e di alcuni insegnanti.
Una grande partecipazione che ha reso possibile raccogliere ieri 28 sacche ed è stato necessario organizzare per oggi una seconda giornata di raccolta. I ragazzi fanno la fila per donare, per alcuni è la prima volta e hanno appena compiuto i 18 anni.
Chiedono quanto sangue sarà prelevato e quanto tempo durerà il prelievo ma hanno deciso con determinazione di compiere un gesto nobile e altruistico. “È un bell’inizio e sono molto ottimista – afferma Serafino Dettori, presidente dell’Avis comunale -. I ragazzi anche questa volta hanno risposto con entusiasmo alla nostra campagna di sensibilizzazione nelle scuole. E i numeri lo dimostrano”. Il problema della carenza di sangue nel nostro territorio, diffondere e promuovere tra le nuove generazioni, attraverso la scuola, il valore della solidarietà e la cultura del dono. Sono i temi che sono stati sviluppati dai volontari dell’Avis e dell’Admo, (l’associazione donatori di midollo osseo) durante la conferenza che si è tenuta nella stessa mattinata nell’Istituto tecnico Salvator Ruju. «Io sono una talassemica e abbiamo bisogno di voi. – è intervenuta Piera Pinna, volontaria dell’Avis – Donare il sangue è un atto volontario che aiuta sia noi che voi. Vi aspettiamo numerosi giovedì 9 aprile davanti alla vostra scuola per la donazione”.