Torce e striscioni, è iniziata così la protesta del movimento Blocco Studentesco che dopo i numerosi disagi che i pendolari sono stati costretti a subire in seguito alla modifica dell’orario dei pullman dell’Arst.
“Abbiamo scelto di manifestare con gli studenti dello Scano. Queste sono situazioni che intaccano seriamente i ragazzi, i quali sono spesso costretti a tornare nelle proprie abitazioni ad orari improponibili che non permettono il corretto svolgimento di una normale vita studentesca, che comprende lo studio così come la socialità e lo sport. Abbiamo scelto di unirci alla spontanea protesta dopo esser stati contattati da diversi studenti dell’istituto, e non abbiamo esitato a metterci a loro disposizione, in un primo momento questo lunedì presenziando l’assemblea straordinaria, riunione in cui abbiamo poi posto le basi del Sit-In ricevendo le adesioni di centinaia di studenti”…”Quella di oggi una manifestazione senza simboli di partito o movimento, aperta a tutti gli studenti dell’istituto e delle scuole del circondario che affrontano le stesse problematiche. Come da previsioni il Sit-in si è svolto con la partecipazione e con la presenza di centinaia di studenti che hanno scelto di manifestare e condividere le proprie istanze con noi”, affermano i militanti del Blocco Studentesco.
“La protesta continua, con la speranza che la presidenza e l’ARST facciano il possibile per comprendere e venire incontro a quelle che sono le esigenze degli studenti”, conclude la nota del Movimento.