Artisti Fuori Posto racconta le donne di mafia in “Nel Nome del Padre”

Si può rinnegare il proprio sangue? Quanto pesa la ribellione nei confronti della famiglia quando si dovrebbe invece essere custodi muti e silenziosi della violenza, delle vendette e dei soprusi della criminalità organizzata?

Un ruolo scomodo e pericoloso, quello delle donne di mafia, raccontato nella nuova produzione di Artisti Fuori Posto intitolata “Nel nome del padre” che vedrà l’attrice Francesca Saba, che ha curato anche la drammaturgia e la regia, in scena il 23 Febbraio alle 11:00, il 24 Febbraio e il 2 Marzo alle 20:30 nello Spazio Off degli Artisti Fuori Posto, in via Chiara Lubich 32 a Cagliari, all’interno della rassegna On Stage.

Attraverso lo studio e l’analisi di diversi profili appartenenti a donne che si sono ribellate alla mafia o, al contrario, che ne hanno portato avanti i principi su cui si fonda, prende forma Maria, la protagonista dello spettacolo, che nasce e cresce in una famiglia mafiosa. Maria è una donna che porta su di sé il fardello pesante di un cognome che non ha scelto e che prova con tutte le sue forze a cancellare dalla sua pelle.

Maria, figlia di mafia prima e moglie di mafia poi, incontrerà Leonardo, anch’esso con un cognome che non ha scelto. Innamorati l’uno dell’altra, proveranno con tutte le loro forze a scrivere una storia diversa per il loro futuro. Le scelte che faranno avranno delle conseguenze e spesso sarà difficile tener fede a quella promessa di libertà che si sono fatti reciprocamente.

Maria è una figura simile all’Antigone di Sofocle e si muove all’interno del testo combattuta tra due mondi: quello che le scorre nel sangue e quello che si ribella ad esso, per inseguire ideali di giustizia, libertà e legalità.

Sede spettacolo: Spazio Off AFP – Via Chiara Lubich 32, Cagliari

Giorno: 23 Febbraio h 11:00, 24 Febbraio e 2 Marzo h 20.30

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