Via libera della Giunta comunale di Bitti al progetto di fattibilità tecnica economica per la realizzazione, con 329mila euro di risorse, dell’asilo nido negli spazi della ex ludoteca del centro barbaricino. L’intervento, un primo lotto nell’ambito di un’azione più ampia, è interamente sostenuto dalla Regione Sardegna attraverso i fondi destinati alla realizzazione e al potenziamento dei servizi nei territori montani, mentre il procedimento è in capo all’Unione dei Comuni del Montalbo, che ha predisposto la scheda di progetto e intercettato il finanziamento. Il nuovo asilo nido potrà ospitare bambini da zero a 36 mesi offrendo un servizio essenziale alle famiglie di Bitti e del territorio circostante.
Il sindaco. “A due anni dall’insediamento della nuova Giunta – ha spiegato il sindaco Giuseppe Ciccolini – si raggiunge un obiettivo davvero importante e inserito fra i punti centrali del nostro programma di legislatura. Un traguardo che stiamo tagliando grazie all’intenso lavoro assicurato dagli uffici dell’Unione dei Comuni e del Comune di Bitti e grazie alla puntuale attività di programmazione dell’assessora dei Servizi sociali, Gianna Mameli, e della componente dell’ufficio di staff del sindaco, con delega all’Istruzione, Vanna Contini”.
Un passo importante su cui il primo cittadino ha aggiunto: “Sarà nostro obiettivo attivare il servizio entro 12 mesi. Già dal prossimo settembre partirà inoltre un progetto sperimentale, nella scuola materna statale, dedicato ai bambini dai 24 ai 36 mesi: un primo passo verso l’avvio di un servizio più ampio che avrà dei costi contenuti per le famiglie. Un intervento in più all’interno delle diverse politiche messe in campo dalle istituzioni locali e regionali per combattere lo spopolamento delle aree rurali della nostra Isola e per venire incontro ai giovani che hanno deciso di costruire a Bitti il proprio futuro. Su un secondo finanziamento da circa 200mila euro, programmato dalla Regione per ampliare gli spazi e i posti dell’asilo nido – ha concluso Ciccolini –, siamo in attesa di imminenti aggiornamenti sugli atti di delega, così da avviare quanto prima anche quest’altro procedimento”.