Assalto dell’eolico in Marmilla, Grig ‘basta speculazione’

Quarto progetto per una centrale eolica in Marmilla.

E gli ambientali del Grig tornano alla carica per bloccare l’ennesimo assalto dei signori del vento in Sardegna.

Nel mirino l’impianto che la Sorgenia Renewables s.r.l. vuole costruire a Collinas. “Si tratta di otto torri eoliche, una delle quali – denuncia l’associazione – a soli 750 metri dal Nuraghe Genna Maria nei comuni di Collinas, Villanovaforru, Lunamatrona e Sanluri. Una parte delle opere rientra addirittura nel demanio civico di Collinas”.

Il Grig ha presentato atti di intervento con osservazioni in tutti i procedimenti. “Perché un conto è il sacrosanto ricorso alle energie da fonte rinnovabile, tutt’altra cosa – chiariscono gli ambientalisti – è la speculazione energetica e il collegato accaparramento di terreni agricoli. Una delle tante follìe della progettata monocoltura eolica che vorrebbero realizzar in Marmilla è ben rappresentata dalla contiguità che diventa addirittura sovrapposizione dei progetti di centrali eoliche”.

L’associazione rilancia quindi la sua proposta: “sarebbe cosa ben diversa se fosse lo Stato a pianificare in base ai reali fabbisogni energetici le aree a mare e a terra dove installare gli impianti eolici e fotovoltaici e, dopo il coinvolgimento di Regioni ed Enti locali e lo svolgimento delle procedure di valutazione ambientale strategica (Vas), mettesse a bando di gara i siti al migliore offerente per la realizzazione, gestione e rimozione al termine del ciclo vitale degli impianti di produzione energetica”.

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