Il sindacato regionale al fianco dei giornalisti dell’emittente locale, ‘colpevoli’, secondo il parlamentare Claudio Stefanazzi, di «aver osato di dar conto di un incontro del presidente Michele Emiliano con i dirigenti della Asl di Lecce nella giornata precedente il voto di ballottaggio».
«Non è compito dei politici stabilire che cosa debba essere pubblicato o mandato in onda da una testata giornalistica. In un Paese democratico, dove la libertà e il pluralismo dell’informazione sono garantiti dalla Costituzione, dovrebbe essere un’ovvietà. Eppure, più che un’eccezione, i tentativi di invasione di campo stanno diventando la regola. L’ultima nota stonata, in ordine di tempo, arriva dal deputato del Pd Claudio Stefanazzi. Con toni inquisitori e vagamente intimidatori, si è scagliato contro i colleghi di Telerama, colpevoli, a suo dire, di aver osato di dar conto di un incontro del presidente Michele Emiliano con i dirigenti della Asl di Lecce, nella giornata precedente il voto di ballottaggio».
Lo sottolinea, in una nota pubblicata anche sul proprio sito web domenica 23 giugno 2024, Assostampa Puglia, aggiungendo che «in una sorta di delirio di onnipotenza, l’onorevole Stefanazzi si è spinto ad affermare che, trattandosi di un incontro riservato, i colleghi di Telerama non avevano alcun titolo di occuparsene. Tale affermazione è tipica di chi considera le testate giornalistiche qualcosa di simile alle buche delle lettere, che dovrebbero limitarsi a dar conto delle veline che arrivano dalle segreterie dei partiti, dai singoli parlamentari o dagli staff degli amministratori locali».
Per il sindacato regionale, «l’onorevole Stefanazzi, come tanti suoi colleghi senza distinzione di schieramento politico, dimentica che libertà di stampa e diritto di cronaca, garantiti dalla Costituzione, significano autonomia e indipendenza nella scelta delle notizie da pubblicare. Nessun dubbio che l’incontro del presidente della Regione con i dirigenti della Asl fosse una notizia. Bene hanno fatto i colleghi di Telerama – conclude la nota – a metterla in onda, incuranti degli avvertimenti dell’onorevole Stefanazzi. A loro vanno la solidarietà e il sostegno dell’Associazione della Stampa di Puglia».