Secondo le segnalazioni locali, è stata evacuata l’ambasciata svedese a Baghdad dopo che il suo edificio è stato occupato dai sostenitori sadristi in reazione alla provocazione di ieri a Stoccolma in cui è stato bruciato il Corano.
Anche il presidente turco Recep Tayyip Ergodan ha condannato la Svezia durante un intervento in una trasmissione televisiva, sottolineando che bruciare il Corano non è libertà di pensiero. “Insegneremo agli arroganti occidentali che insultare i musulmani non è libertà di pensiero” ha affermato riferendosi al manifestante che nella giornata di mercoledì ha preso a calci il testo sacro dell’Islam e bruciato alcune sue pagine in segno di “protesta” proprio all’inizio dei tre giorni di festa musulmana Eid al-Adha, celebrata dai fedeli di tutto il mondo.