Bancarotta fraudolenta, imprenditore e compagna ai domiciliari

Un imprenditore di 73 anni e la sua compagna, titolari di una società operante nel settore dei servizi di sicurezza, poi fallita, sono finiti agli arresti domiciliari per una bancarotta fraudolenta da diversi milioni di euro.

Gli uomini della Guardia di Finanza di Olbia hanno eseguito oggi l’ordinanza di misura cautelare scattata a seguito dell’inchiesta aperta dalla procura di Tempio Pausania con il pm Mauro Lavra.

Le indagini, partite dalla denuncia di un dipendente dell’azienda che era stato licenziato, hanno riscontrato violazioni fiscali e delle norme fallimentari da parte dell’imprenditore e della sua compagna.

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