Gli assalti ai supermercati che si sono registrati negli ultimi mesi in Sardegna preoccupano il segretario
generale della UILTucs Sardegna Cristiano Ardau. “L’escalation di violenza con gli assalti ai supermercati
per accaparrarsi le casseforti con i fatturati all’interno sono ormai gesti reiterati”, spiega Ardau, “parrebbe
che la criminalità abbia individuato questa nuova modalità di rapina e si sta presentando ormai all’ordine
del giorno. Colpisce l’escalation e la facilità con cui i malviventi riescono ad accaparrarsi le casseforti con le
carenze degli operatori e della strutturazione degli immobili”.
A rischio anche l’incolumità degli operatori. “Spesso il lavoro degli operatori si protrae anche oltre
l’orario di chiusura al pubblico, o inizia prima dell’orario di apertura”, spiega Ardau, “per questo è a rischio
anche l’incolumità dei lavoratori. Episodi di criminalità quindi si sono registrati anche con tentativi di rapina
da parte di finti clienti come alla Lidl di Carbonia avvenuta lo scorso 13 gennaio, solo per citarne uno”.
Per questo, secondo Ardau “È necessario evitare ulteriori rapine e tentativi di rapina chiedendo alle
aziende di strutturare i locali e quindi le casseforti in maniera diversa, in caso contrario, continueremo a
registrare l’escalation di furti o tentativi di furti. La facilità con cui i malviventi mettono in atto i loro piano
preoccupa, così come preoccupa il fatto che le cifre prelevate, oltre a intaccare il bilancio delle aziende,
possono finanziare attività illecite e creano uno stato di forte tensione tra i lavoratori. Abbiamo massima
fiducia nel lavoro degli inquirenti”.