In ottobre i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (Sebc), sono diminuiti dell’1,1 per cento sui dodici mesi (-0,9 nel mese precedente).
Secondo la pubblicazione Banche e moneta di Bankitalia, i prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,2 per cento sui dodici mesi (-0,4 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 3,1 per cento (-2,4 nel mese precedente).
I depositi del settore privato sono aumentati del 2,5 per cento (0,5 per cento a settembre); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 9,5 per cento (10,6 in settembre.Scende ancora il tesso dei mutui. a ottobre i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg) si sono collocati al 3,74 per cento contro il 3,82 in settembre. Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,42 per cento (10,47 nel mese precedente).