Dinamo largamente rinnovata dopo gli addii di Robinson, Jones, Dowe, Stephens e gli abbandoni di Devecchi e Chessa.
Dal mercato gli arrivi, tra gli altri, di Gombauld, Cappelletti e Whittaker ma anche le conferme di Gentile, Kruslin, Diop, Treier, Raspino e Bendzius.
Il general manager Federico Pasquini dopo essere stato alla Summer League di Las Vegas e completato la squadra in piena sinergia con coach Bucchi, ha analizzato il roster della Dinamo 2023-2024.
“È stata costruita una squadra con giocatori che avessero grandissime motivazioni di venire a Sassari e che potessero vedere nella Dinamo quel trampolino decisivo per la loro carriera. Se parliamo da un punto di vista tecnico-tattico abbiamo voluto pensarla con due trattatori di palla sempre presenti in campo”.
Squadra più lunga: “Abbiamo voluto seguire la strada dell’intensità sia in allenamento che in partita questo implica dall’altra parte però la necessità che ci sia grande pazienza nel trovare le giuste gerarchie da un punto di vista individuale e pazienza da un punto di vista tecnico-tattico nel voler accelerare il processo di conoscenza reciproca”.
Squadra più giovane ed “europea”: “La squadra è decisamente più giovane. Era un passo necessario dopo la scelta di Chessa e Devecchi e ci piace il fatto che avremo gente giovane nei ruoli fondamentali ma anche giocatori di esperienza come Bendzius, Gentile e Kruslin che saranno decisivi nella nostra stagione. Anche l’Eurolega insegna che è più facile trovare equilibrio tra i giocatori cosiddetti “domestici” e quelli europei: si crea il gruppo in tempi più brevi. Sono abbastanza d’accordo: sarà decisivo nei primi due mesi poter lavorare al meglio tutti insieme senza tanti inghippi. Mai come quest’anno la qualità del lavoro di Piero potrà avere peso sul gruppo”.
Squadra competitiva, tante squadre ambiziose: ” Le prime 5 squadre (Milano, Bologna, Venezia, Tortona e Brescia) sono sempre meglio. Se devo fare un nome delle altre dico Reggio Emilia che mi sembra costruita con grande senso. In generale la lotta per entrare ai playoff diventa ogni anno più dura”.
Sui singoli: “Il mio più grande impegno nella stagione 2023/24 sarà rinnovare il contratto di Diop. In Italia è arrivato in campionato Rayvon Tucker a Venezia, un ottimo giocatore. La trattativa più difficile da portare a termine è sicuramente quella di Tyree”.
Intanto Stefano Gentile sarà il nuovo capitano della Dinamo, sostituirà Jack Devecchi. Sesta stagione in Dinamo, ha collezionato 245 presenze con oltre 1.300 punti all’attivo.
Si è esaltato nei playoff 2019, è stato prezioso grimaldello nei successi in Fiba e Supercoppa. Ha sofferto, ha recuperato, si è sempre messo a disposizione, cercando di aiutare la squadra in qualunque ruolo. Ha trovato la sua perfetta dimensione giocando da guardia che potesse creare e avere impatto partendo dalla panchina. Ha sicuramente l’esperienza, la personalità ed il carattere per imporsi da capitano, una grande responsabilità dopo le 8 stagioni consecutive sotto la guida di Jack Devecchi e la nomea di predecessori altisonanti come Rotondo e Vanuzzo.
Il campionato 2023/2024 avrà inizio il primo ottobre, la Dinamo esordirà tra le mure amiche del PalaSerradimigni contro Napoli, seconda giornata in casa del Cremona.
Nella quarta giornata avversari dei biancoblù la Virtus Bologna mentre in casa il 3 dicembre la supersfida contro i campioni d’Italia dell’Armani Milano alla decima giornata.
Prosegue la campagna abbonamenti. E’ scattata la fase due dopo quella relativa al diritto di prelazione. Per tutti, vecchi e nuovi abbonati, un risparmio medio di oltre due partite rispetto a chi acquista il biglietto di volta in volta per le singole gare.
A Lanusei, nel cuore dell’Ogliastra, si è svolto il secondo camp estivo della Dinamo, dopo il successo ottenuto da quello che si è svolto a Decimomannu.