Trasferta proibitiva domenica a Milano per il Banco di Sardegna, che nella tana dell’Olimpia campione d’Italia – palla a due alle 18.15 – cercherà di riscattare la sconfitta rimediata una settimana fa alla prima di campionato contro Scafati.
Anche Milano è in cerca di riscatto dopo avere perso, inaspettatamente, con la matricola Trieste
“Si può perdere a Milano, ma dobbiamo arrivare concentrati per riuscire a essere pronti per un eventuale chance e a costruire il nostro futuro con una prestazione all’altezza”, dichiara il coach dei sassaresi, Nenad Markovic, nella consueta conferenza stampa di presentazione della gara di campionato.
“È stata una settimana normale, senza infortuni e senza grossi problemi. Abbiamo potuto lavorare tutti i giorni, recuperando dal punto di vista fisico prima del mini tour fra campionato e coppa europea”, continua Markovic riferendosi alla doppia sfida di Lba contro Milano e di Europe cup, martedì sera, a Lisbona contro lo Sporting.
Sulla sua squadra il coach non fa sconti: “Non posso non essere arrabbiato dopo aver visto la partita con Scafati, anche perché avevamo preparato situazioni che non abbiamo rispettato, possiamo fare nettamente meglio”.
E sulla sfida in casa Olimpia: “Dobbiamo cercare di fare il nostro massimo nel confrontarci a livello fisico e mentale.
Dobbiamo essere molto disciplinati in attacco, limitare gli errori gratuiti e cercare di condividere la palla, loro hanno molti giocatori di alto livello, devi essere preparato ad avere una chance per giocartela, ma è la prestazione da costruire anche per il nostro futuro”.
Freme per il riscatto anche il centro Miralem Halilovic, fra le poche note positive domenica scorsa nella sconfitta con Scafati: “La squadra è concentrata, lavora bene, non siamo andati bene all’esordio, è stata una sconfitta pesante, vogliamo lasciarcela alle spalle e presentarci sicuramente con una faccia migliore a Milano”.