La Dinamo ha perso ieri sera a Napoli per 88-79, vedendo sfumare sotto il Vesuvio anche il sogno playoff.
La sconfitta rimediata al Pala Barbuto, la seconda di fila dopo il ko casalingo contro Pesaro, ha evidenziato pregi e difetti di una stagione storta: gioco a sprazzi, difesa molle, rendimento delle ali del tutto insufficiente.
Al Banco di Sardegna non è bastata la consueta prestazione superlativa del play statunitense Brandon Jefferson, 28 punti e tanta voglia di vincere.
I biancoblu di coach Markovic hanno pagato l’imprecisione al tiro, sia dal campo che dalla lunetta.
Ora Sassari, a tre giornate dalla fine della regular season, è al 10/o posto in classifica, con l’ottavo, quello valido per i playoff, lontano solo due punti, ma occupato da Napoli e Tortona, squadre con cui la Dinamo è in svantaggio 0-2 negli scontri diretti.
Per la qualificazione ai playoff servirebbe quindi un miracolo: tre vittorie contro Varese, Scafati e Reggio Emilia, e un improbabile intreccio di risultati delle squadre che precedono Sassari in classifica.