Incassata ieri sera al PalaSerradimigni contro Dnipro la quarta vittoria consecutiva in Europe cup, che vale la qualificazione alla fase successiva (resta da stabilire se con il primo o il secondo posto nel girone), la Dinamo Banco di Sardegna si concentra ora sul campionato di Lba.
Domenica a Sassari arriva la capolista Trento e i ragazzi di coach Markovic devono confermare il buon momento.
Ieri sera contro la squadra ucraina la partita è stata senza storia: troppo netta la superiorità tecnica e atletica dei sassaresi, che hanno potuto giocare in scioltezza e far rifiatare le prime linee proprio in vista dell’incontro con Trento.
Il risultato finale 98-55 per la Dinamo la dice lunga sul divario in campo. Fra i biancoblu si è messo in evidenza ancora una volta Veronesi, autore di 15 punti, Tambone (11) e Cappelletti (10). E si è visto in ripresa anche Halilovic (11 punti).
“Abbiamo diviso il minutaggio sul campo, preservando un po’ di gambe fresche per la sfida di campionato che ci aspetta domenica contro Trento”, ha detto Nenad Markovic a fine gara.
“È servita per far riprendere il ritmo ad alcuni giocatori, come Tambone che arrivava dal problema alla caviglia e dal virus che lo ha tenuto fuori con Brescia, Veronesi e Cappelletti. Siamo stati bravi e ci portiamo a casa il positivo di queste due partite. La cosa importante era restare concentrati per tutti i quaranta minuti senza rischiare infortuni. Questo non cambia quello che io ho in testa, abbiamo fatto due buone partite ma domenica sarà un’altra cosa. Dobbiamo tornare alla realtà, ci aspetta una sfida difficile contro Trento e sarà una battaglia dal primo all’ultimo possesso”.