Sei nuovi beni regionali verso la riqualificazione, individuati come interventi urgenti nella delibera proposta dall’Assessore degli Enti locali, Aldo Salaris e approvata ieri dalla Giunta.
“Si tratta di una delibera che punta ad attivare tutte le azioni necessarie al recupero e al mantenimento dei beni immobili del patrimonio regionale per i quali si rendono necessarie azioni di manutenzione straordinaria o messa in sicurezza”, ha spiegato l’Assessore degli Enti locali, Aldo Salaris..
In particolare, sono compresi nella delibera l’ex compendio Ex Arsenale Militare – La Maddalena 2; caserme forestali; le due sedi di rappresentanza regionali Villa Devoto (Cagliari) e Villa Pozzo (Sassari); l’ex Colonia Penale di Castiadas; l’ex Istituto alberghiero di Olbia. Necessario anche procedere con la riqualificazione e rigenerazione del patrimonio edilizio nell’Isola dell’Asinara. Urgente risulta, sempre secondo le linee tracciate dall’Assessorato degli Enti locali, attivare il supporto alle Amministrazioni Comunali per la redazione in delega dei Piani Regolatori Portuali nei porti di competenza regionale, così come per la redazione dei Piani di utilizzo dei Litorali (PUL).
“Il tema della riqualificazione e della valorizzazione del patrimonio immobiliare e del demanio regionale, anche in riferimento ai beni di interesse culturale, costituisce un obiettivo prioritario del programma di governo di questa maggioranza” spiega ancora l’Assessore Salaris, evidenziando come le attività necessarie al recupero, al mantenimento e alla riqualificazione dei beni immobili del patrimonio regionale siano state affidati ella Società Opere e Infrastrutture della Sardegna, Ois, costituita con la finalità prioritaria di velocizzazione della realizzazione delle opere pubbliche di rilevanza strategica o aventi carattere di urgenza, per il territorio regionale.