Una settimana di eventi tra enogastronomia, cultura, economia, marketing territoriale per valorizzare e promuovere il celebre vitigno a bacca bianca dai sentori floreali e fruttati.
Ritorna a Olbia, dal 2 all’8 ottobre, per la nona edizione “Benvenuto Vermentino”.
In primo piano il vermentino docg di Gallura, l’unica docg sarda ma anche la doc vermentino di Sardegna con il coinvolgimento di aziende da tutta l’Isola e per la prima volta anche del sud in maniera consistente.
Organizza la Camera di Commercio di Sassari-nord Sardegna guidata da Stefano Visconti, attraverso l’azienda speciale Promocamera, presieduta da Francesco Carboni in partenariato con il Comune di Olbia e il Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura docg, in collaborazione con le locali associazioni di categoria e Ais.
Al museo archeologico e per le vie del centro sono in programma incontri, degustazioni, menu a tema, mostre, spettacoli, visite alle cantine per conoscere le realtà produttive e l’ingegno di viticoltori ed enologi, artigianato, approfondimenti. “Momento di incontro tra domanda e offerta per un progetto di marketing territoriale con al centro una produzione di eccellenza – afferma Francesco Carboni – un progetto integrato che coinvolge enti, associazioni, viticoltori, ristoratori, sommelier, buyer italiani e del centro-nord Europa e le cantine sarde ma anche della Corsica, Liguria, Toscana in una serata dedicata alle degustazioni”.
“Un bianco di gran successo, premiatissimo nei prestigiosi concorsi nazionali e internazionali pronto a conquistare anche attraverso queste iniziative nuovi mercati, nazionali ed esteri”, sottolinea Stefano Visconti.
Inserito nel programma anche il premio nazionale eno-letterario “Vermentino”, con testimonial Neri Marcorè.
Premiazioni il 7 ottobre, sei i libri finalisti. “L’obiettivo è promuovere la Sardegna e la Gallura attraverso i suoi vini di qualità e certificati, veicolo di promozione in chiave turistica ed enoturistica dei territori in cui viene prodotto, in tutte le stagioni”, afferma l’assessore del Turismo, Gianni Chessa.