Bill Evans e la sua formazione di artisti stellari sabato in concerto al Teatro Doglio di Cagliari

© Raul Ollo / raul.ollo@gmail.com

Il leggendario maestro della fusion, Bill Evans, arriva a Cagliari accompagnato da una formazione di artisti stellari per un concerto inserito nel CultureFestival, organizzato dall’associazione Sardinia Pro Arte, con la direzione artistica di Simone Pittau.

L’appuntamento è sabato 2 novembre alle 20,30 nel Teatro Doglio. La  Bill Evans and the Vansband Allstars Bill Evans and the Vansband Allstars è una formazione che accanto al gigante del sassofono vedrà impegnati Gary Husband (tastiere), Felix Pastorius (basso), Keith Carlock (batteria).

Questo gruppo suonerà musica unendo i vari background e improvvisando: soul, funk, neo-jazz, pop, senza confini.

«Inventiva, contemporaneità e tecnica magistrale». Queste sono alcune delle parole che sono state usate per descrivere i musicisti di questo gruppo “unico nel suo genere” messo insieme dal sassofonista Bill Evans. Bill ha avuto una carriera solista di successo per oltre trent’anni e continua a innovare. Alfiere del funk jazz, aveva solo ventidue anni quando incontrò Miles Davis, con cui incise “The Man With the Horn” e “Star People”. Nel suo curriculum vanta la militanza nella Mahavishnu Orchestra di John McLaughlin, Herbie Hancock, Gil Evans, Mick Jagger, Andy Summers.

In questo tour lo accompagna Gary Husband in qualità di batterista e pianista di fama internazionale, le sue radici classiche, la sua ricerca e il suo sviluppo nelle aree di improvvisazione, jazz e jazz/fusion sono i suoi tratti evidenti; Felix Pastorius, il quale ha intrapreso da tempo il percorso del geniale padre Jaco, all’avanguardia del basso elettrico; Keith Carlock noto per la sua carriera solista e per la sua militanza in band quali Toto e Steely Dan. «Abbiamo suonato tutti insieme in progetti diversi nel corso degli anni, e siamo molto entusiasti di essere finalmente sullo stesso palco insieme, come gruppo, a fare musica. Abbiamo parlato di questa combinazione di musicisti per anni e finalmente sta accadendo», dichiara Bill Evans.

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