Autorizzati dalla Direzione generale delle Politiche Sociali la liquidazione e il pagamento di 1.537.068,80 euro a sostegno dei Comuni con popolazione inferiore a 3000 abitanti, per inuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei Comuni con popolazione inferiore a 3000 abitanti.
Con delibera della Giunta regionale dello scorso 1° giugno sono state approvate le nuove Linee guida contenenti i criteri e le modalità per la concessione di contributi nel corso del 2023 e anni successivi, a favore di nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti.
La misura interviene in aiuto delle famiglie con un assegno di natalità di euro 600,00 mensili per il primo figlio nato a decorrere da gennaio 2022 e 2023 e di 400 euro per ogni figlio successivo al primo, indipendentemente dal valore ISEE di appartenenza e in proporzione ai mesi di residenza per chi la trasferisce nei territori oggetto di agevolazioni.
Il contributo riguarda i nuclei composti da almeno un genitore residente nello stesso comune del figlio, sia esso naturale, adottato o in affido pre-adottivo. Sono previsti ulteriori finanziamenti per i nuovi nati, adottati o in affido nel 2024. La domanda potrà essere presentata al comune di residenza o di nuova residenza.