Arriva dalla Sardegna un nuovo presidio Slow Food: “Bottarga e muggine dello stagno di Cabras”.
Andrà ad arricchire il già ricco carnet di prodotti dell’associazione no profit guidata da Carlo Petrini: 600 presidi in tutto il mondo, di cui undici nell’Isola.
L’annuncio della nascita imminente del nuovo presidio, frutto di un accordo tra Gal Sinis e Nuovo Consorzio Coop.Pontis, supportati da Slow Fodd Italia, ha avuto due battesimi: al Festival della bottarga a Cabras e all’evento di Torino ‘Terra madre salone del gusto’.
L’obiettivo è valorizzare il muggine pescato nello stagno di Cabras attraverso pratiche sostenibili, distinguendolo nettamente dai prodotti di altre aree geografiche. L’iniziativa mira dunque a tutelare la biodiversità, preservare le tradizioni locali e garantire una produzione di alta qualità che rispetti l’ambiente.
Tra le iniziative del progetto, la creazione di un disciplinare di produzione per regolamentare la pesca e la trasformazione del muggine, inclusi la bottarga e altri prodotti locali come il ‘merka’ e il ‘pisci affumau. Sarà inoltre introdotta un’etichetta narrante per garantire trasparenza sulla filiera produttiva, dalla pesca alla trasformazione.
“È un esempio concreto di come una collaborazione tra pubblico e privato possa portare a risultati tangibili e di valore”, commenta Alessandro Murana, presidente del Gal Sinis.
“Ci abbiamo creduto fortemente e ora ci siamo”, dice con soddisfazione Elisabetta Casu, presidente Slow Food Terre Oristanesi. Per il sindaco di Cabras Andrea Abis “l’integrazione in atto fra le misure di promozione del prodotto e le politiche attive di salvaguardia delle aree umide costituisce la chiave per progredire nel processo di certificazione di qualità e unicità della nostra bottarga e del nostro muggine”.