“Un bracciante agricolo è morto dopo aver accusato un malore mentre lavorava in un campo a Montalto di Castro, nel Viterbese.
L’uomo, un cinquantenne originario della Tunisia, è il quinto lavoratore nel nostro Paese il cui decesso viene collegato al caldo intenso di queste settimane, che ha superato le medie stagionali”.
Cosi, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio. “In attesa che le indagini facciano chiarezza su alcuni aspetti della tragedia, tra cui la sua effettiva condizione lavorativa, – continua la nota – sollecitiamo nuovamente la Regione Lazio a dare seguito alla richiesta unitaria delle organizzazioni sindacali, inviata due settime fa, di adottare tutte le misure previste per tutelare la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori durante i picchi di calore, fino alla sospensione delle attività nelle ore più calde”.