Mentre Marco Liorni si affretta a cominciare il conto alla rovescia dell’ultima manciata di secondi che precedono la mezzanotte, si sente in sottofondo Angelo dei Ricchi e poveri che impreca: “Apritemi il microfono teste di cazzo“, “teste di cazzo”, ripete due volte. Peccato che il microfono sia aperto eccome. L’effetto è comico, anche perchè le sue parole si intrecciano con quelle di Liorni che sta augurando buon anno: a rilanciare il video, neanche a dirlo già virale da ore, è Il Grande flagello. Nel post si legge: “Mancano 20 secondi al 2025 e Angelo dei Ricchi e Poveri sbrocca urlando “apritemi il microfono, teste di cazzo” col microfono aperto. Buon anno”.
Il fuorionda è andato in scena allo scoccare della mezzanotte durante la trasmissione “L’anno che verrà” su Rai Uno, condotta da Marco Liorni in diretta da Reggio Calabria.