“Dopo aver raggiunto l’accordo con l’Ente nazionale cinofilia italiana sull’utilizzo dei cani da ferma per i censimenti estivi sulle specie stanziali oggetto di caccia, abbiamo stabilito l’avvio della collaborazione per il monitoraggio della pernice. Per la prima volta, i conduttori e i cani abilitati dall’Enci affiancheranno i tecnici dell’agenzia Forestas e del Corpo forestale, garantendo una migliore e più efficace gestione dell’attività di verifica estiva, propedeutica all’apertura della stagione venatoria”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu.
“Quest’anno, dal 15 luglio al 15 agosto – ha aggiunto l’assessore Porcu – i cacciatori, in possesso di rilevatori autorizzati, potranno effettuare, con l’ausilio di cani certificati Enci appartenenti alle razze da ferma, le operazioni di censimento della pernice, così da ottenere ulteriori dati, sempre più realistici, assolutamente necessari per poter procedere a una puntuale e precisa pianificazione venatoria”.
“Un ulteriore passo avanti per stimare la presenza, la consistenza e l’andamento demografico delle popolazioni selvatiche e valutare, qualora fosse necessario, precisi interventi di ripopolamento per i quali stiamo per approvare le linee guida che ci consentiranno di effettuare precisi interventi di reintroduzione”, ha concluso l’Assessore dell’Ambiente.