Cagliari, a Monte Urpinu cancellato il ricordo dell’uccisione dei volatili: portata via targa commemorativa

Lo scorso 29 gennaio all’ingresso di Monte Urpinu, un gruppo di animalisti, effettuò un azione di protesta civile esponendo all’ingresso del parco una targa commemorativa per l’uccisione di oltre 200 volatili.

Infatti tra il 5 e il 6 novembre del 2022, all’interno del parco furono uccisi oltre 200 volatile che potevano essere salvati, la decisione di abbatterli fu presa dalla Asl a seguito di un caso di aviaria tra gli animali, da qui la decisione di abbatterli tutti, senza valutare soluzioni alternative che potessero essere concordate con il Comune di Cagliari, proprietario degli animali.

Nei giorni successi e per oltre un mese, forti furono le proteste dei cittadini, con un presidio permanente davanti al Parco e diverse furono le azioni di protesta contro il Sindaco Paolo Truzzu, anche perchè il Sindaco di Cagliari, non sappiamo se per “giustificare” l’abbattimento degli uccelli, affermo in Consiglio Comunale di aver avuto l’aviaria nel 2020.

Infatti il 15 novembre durante la seduta del consiglio comune di Cagliari il sindaco del capoluogo di Regione, Paolo Truzzu in risposta all’interrogazione presentata dal consigliere comunale di minoranza Matteo Massa ebbe modo di spiegare le ragioni che portarono  l’amministrazione comunale ad adottare la chiusura del Parco di Monte Urpinu a seguito della conferma di un caso positivo di aviaria tra i volatili presenti nel parco.

In quell’occasione il sindaco Truzzu affermò che a inizio 2020 durante la pandemia di Covid 19 di aver contratto l’aviaria specificando erroneamente il codice del virus della suina.

Verificati i dati ufficiali dell’organizzazione Mondiale della Sanità, fu verificato che in Italia casi di aviaria all’uomo non se ne registra neanche uno tra il 2003 e il 2022.

 

Nei giorni scorsi, la targa commemorativa posta dagli animalisti è stata tolta e numerose sono le lamentele dei cittadini che frequentano Monte Urpinu e che hanno segnalato alla redazione di ReportSardegna24 questa cancellazione del ricordo.

 

 

Exit mobile version