Nei prossimi giorni il Parco di San Michele sarà interessato dai lavori di sostituzione di quegli esemplari di pino d’Aleppo interessati dall’incendio dello scorso 26 luglio 2023 e definitivamente compromessi.
Dopo la rimozione degli alberi lesi, si procederà alle piantumazioni di esemplari giovani di medesima specie, così come comunicato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Cagliari.
I lavori rientrano nell’ambito dell’intervento di forestazione urbana PNRR, che entro la fine di dicembre di quest’anno, vedrà la messa a dimora di 32mila nuove piante nei parchi di San Michele e di Monte Urpinu.
Durante tutta la durata dell’intervento di rimozione, l’accesso dall’ingresso numero 2 del Parco di San Michele sarà temporaneamente interdetto per ragioni di sicurezza, mentre rimarranno fruibili i restanti accessi.
Giorgio Angius, vicesindaco e assessore del Verde pubblico: “I tecnici comunali hanno atteso la stagione autunnale per decidere con maggior precisione quanti pini potessero essere salvati dall’abbattimento e quanti, invece, fossero non più recuperabili. I lavori di rimozione degli esemplari compromessi saranno immediatamente seguiti dalla messa a dimora di sostituzione di nuovi pini d’Aleppo, nell’ambito dell’intervento di forestazione in corso in queste settimane al Parco di San Michele”.
Inoltre, “i disagi per i fruitori del Parco – ha concluso il rappresentante della Giunta comunale – saranno circoscritti alla chiusura temporanea dell’ingresso numero 2 durante gli abbattimenti, prima di poter godere di un’area ancor più ricca di verde tra poche settimane”.