Cagliari calcio: le cessioni prima degli acquisti

Cagliari molto attivo sul fronte cessioni.
Il direttore sportivo Nereo Bonato deve sfoltire una rosa piuttosto ampia rimpinguata da alcuni ritorni dai prestiti e da mancati riscatti.

In più l’esigenza di autofinanziare le operazioni di mercato in entrata grazie ad un tesoretto derivante dalla vendita di alcuni giocatori.
Vendere è sempre molto complicato, con contratti lunghi e pesanti economicamente è difficile convincere alcuni atleti a rinunciare al loro compenso magari spalmandolo nel corso degli anni o cambiare squadra probabilmente scendendo di categoria.

Intanto è ufficiale  la cessione a titolo definitivo al Torino del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Raoul Bellanova.

Arrivato nell’Isola dal Bordeaux, Ligue 1, nella stagione 2021-22 ha totalizzato in rossoblù 31 presenze, 2 assist e 1 gol, segnando la sua prima rete in Serie A proprio contro i granata, il 27 febbraio 2022, in Torino-Cagliari 1-2. Trasferitosi a Milano tra le file dell’Inter, con i nerazzurri ha disputato 22 gare, tra cui la finale di Champions League dello scorso 10 giugno contro il Manchester City.

Il Cagliari incasserà dalla sua cessione ai granata 7 milioni di euro più 1 di bonus.
Razvan Marin torna a Empoli con la formula del prestito con diritto di riscatto a 2 milioni. Il Cagliari potrà inoltre incassare il 50% della futura rivendita del centrocampista romeno.
Sempre dai toscani il Cagliari riceverà per la cessione di Vicario al Tottenham circa 2 milioni e 200 mila euro (il 10% sul totale incassato dall’Empoli).

Cessione al WSG Tirol del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nik Prelec, classe 2001, che si trasferisce in prestito. Arrivato lo scorso gennaio in Sardegna a titolo definitivo proprio dal WSG Tirol, Prelec ha giocato in rossoblù 16 gare con 2 assist: è sceso in campo anche nella finale playoff di Bari, dando il suo contributo alla conquista della Serie A.

Ufficiale anche la cessione al Catanzaro del diritto alle prestazioni sportive del giovane calciatore Davide Veroli: il giovane difensore, classe 2003, si trasferisce con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore del Club rossoblù.

Arrivato nell’Isola lo scorso settembre, Veroli è stato uno dei perni della Primavera, protagonista con 27 gare e 5 reti tra campionato e Coppa Italia, artefice di prestazioni di livello che lo hanno portato anche nel giro della prima squadra.

Il secondo portiere Giuseppe Ciocci, classe 2002, sarà invece ceduto in prestito al Pescara di Zdenek Zeman in Lega Pro.

Lo sfortunato estremo difensore rossoblù andrà a giocare con continuità dopo il brutto infortunio che ha condizionato la scorsa stagione.
Potrebbe essere accompagnato anche dall’attaccante Jacopo Desogus, anch’egli classe 2002, che ha già giocato in Lega Pro nella passata stagione nelle file degli abruzzesi (22 presenze, 2 gol, 4 assist compresi i play off) e che la società biancazzurra avrebbe nuovamente richiesto al Cagliari per un rinnovo del prestito. Su di lui anche il neo promosso Catanzaro che nel frattempo si è assicurato il baby rossoblù Veroli.
Vicino al trasferimento anche il difensore classe 1993 Edoardo Goldaniga, reduce da un campionato contraddistinto da numerosi stop per vari infortuni.

L’arrivo di un nuovo centrale ed il grande affollamento nel reparto difensivo consigliano una nuova esperienza, sulle sue tracce l’ambizioso Como dell’ex Albero Cerri. L’affare potrebbe concludersi nei prossimi giorni.
Lasciati liberi Millico e Falco, anche Capradossi, Viola e Del Pupo risultano nella lista dei partenti oltre che il rientrante dal prestito all’Olbia Contini e l’ex Primavera, il capitano Palomba..
Anche Barreca, deludente nell’ultimo campionato, andrà via, è stato proposto uno scambio alla pari con Augello della Sampdoria (37 presenze e 2 gol con i liguri nell’ultima stagione) ma la società blucerchiata ha rispedito l’offerta al mittente.

Probabilmente anche Lella sarà destinato alla cessione sicuramente in prestito come il rientrante Salvatore Boccia, classe 2001, per cui si profila una nuova destinazione, reduce dall’ottima stagione nella Turris in Lega Pro con 33 presenze di cui 24 dal primo minuto.
Da definire inoltre il destino di Nahitan Nandez, vera chiave del mercato cagliaritano, cessione o rinnovo in vista per El León, sulle sue tracce in Italia club importanti come Juventus, Roma, Lazio ed i campioni d’Italia del Napoli.
Il giocatore difficilmente accetterà offerte al ribasso per il rinnovo (guadagna 1,7 milioni di euro a stagione), il suo temuto procuratore Pablo Bentancur era stato chiaro: “Ho parlato con il Presidente e la società e alla fine abbiamo deciso, in tutta tranquillità, lo posso dire pubblicamente, di andare a cercare una proposta per far recuperare l’investimento importante del Cagliari. Il Presidente spese qualcosa come 18 milioni, e c’è anche una percentuale da girare al Boca”.

Ad appena un anno dalla scadenza del contratto sembra probabile una formula di cessione in prestito con diritto o obbligo di riscatto “fantasiosa” che possa accontentare in qualche modo la società del presidente Tommaso Giulini, il giocatore ed il suo procuratore e la nuova società che lo ingaggerà.
Ancora incertezza su altri tre pezzi da novanta della squadra, gli esperti centrocampisti Mancosu e Rog ed il capitano Leonardo Pavoletti.

Con molta probabilità rimarranno in rossoblù, l’ultima parola spetterà naturalmente al mister Claudio Ranieri anche se la sensazione è che saranno loro a decidere sul loro futuro: potrebbero decidere di rimettersi in gioco lasciando Cagliari, le pretendenti di certo non mancano.

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