Il Cagliari calcio ha presentato attraverso i suoi canali ufficiali Tommaso Augello.
Il giocatore arriva dalla Sampdoria a titolo definitivo siglando un contratto biennale fino al 30 giugno 2025, con un ingaggio da 0,5 milioni a stagione.
Il terzino sinistro, classe 1994, nativo di Milano, lascia i doriani dopo 4 stagioni.
La sua carriera nel calcio professionistico inizia nell’estate 2014 tra le fila della Giana Erminio: qui in tre stagioni totalizza 119 gare, con 1 rete e 10 assist.
La sua crescita continua nello Spezia: in B gioca 49 gare, tra i prospetti più interessanti della categoria.
Arriva così la chiamata della A: resta in Liguria, ma si trasferisce a Genova, sponda Samp.
Fa il suo esordio nella massima serie il 4 novembre 2019, nella vittoria per 1-0 contro la Spal, con mister Ranieri in panchina. Il 17 ottobre 2020, nella gara casalinga contro la Lazio, è protagonista con una rete, la prima in maglia blucerchiata ed un assist, decisivi per il 3-0 finale.
Lascia la Sampdoria dopo aver realizzato 134 partite, con 4 gol e 13 assist.
Vanta un ottima capacità di corsa e alte qualità tecniche, può essere impiegato a tutta fascia: buone letture difensive, ama proporsi anche in fase di spinta, dove saltando l’uomo può servire invitanti cross ai compagni grazie ad un mancino educato.
In avanti sa rendersi particolarmente insidioso anche sui calci piazzati.
Abituato a giocare con il classico modulo 4-4-2 come ultimo della difesa a sinistra, si sa ben adattare anche nel 3-5-2 come classico “braccetto” sempre sulla fascia di competenza.
Nella Sampdoria durante la gestione Ranieri formava sulla sinistra una coppia molto efficace con Jankto.
Ecco le sue dichiarazioni nella presentazione effettuata a Chatillon-Saint Vincent, sede del ritiro del Cagliari:
“Sono rimasto subito sorpreso da questo gruppo, è molto coeso, l’inserimento è stato semplice. Ho trovato un buon ambiente, il Centro sportivo di Assemini è bellissimo. Arrivo a Cagliari con grande voglia, porto entusiasmo e tutta la mia esperienza”.
Sul rapporto con il mister Claudio Ranieri: “Il Cagliari mi ha voluto fortemente fin da subito. Non ho avuto alcun dubbio: mister Ranieri mi ha lanciato in A, per me è un orgoglio che mi abbia voluto qui. Lo stimo sia a livello umano che come tecnico, gli devo tanto. Conosco bene il suo modo di giocare: ama difendere in maniera compatta, quando però hai la palla ti dà la libertà di spingere sulla fascia, che è quello che mi piace fare”.
Sulla nuova sfida: “Mi sono subito buttato in questa nuova esperienza, sono concentrato, con grande voglia di far bene e giocare un campionato di alto livello. Mi metto a disposizione della squadra: sono uno dei calciatori più esperti, ho la maturità giusta per reggere le pressioni, le responsabilità non mi spaventano. Sono qui per aiutare il Cagliari a salvarsi”.
Sulle sue personali ambizioni: “Il mio idolo è Paolo Maldini: faceva il mio ruolo, l’ho sempre visto come un riferimento. Sono stato vicino alla Nazionale proprio l’anno con mister Ranieri. Se dovesse arrivare sarei felice ma ora non ci penso, non è una priorità: l’obiettivo ora è solo fare bene a Cagliari. Serve un forte approccio e la voglia di migliorarsi sempre”