Primi tre lotti completati nel maxi cantiere per le nuove reti idriche nel quartiere di Villanova, nel centro di Cagliari.
A un mese dall’avvio dei lavori, l’impresa ha completato via Orlando e quasi terminato l’intera via Einaudi: in questi giorni operai e mezzi pesanti si sono spostati nell’ultimo tratto tra via Oristano e via Abba.
Come definito con il Comune, per limitare quanto possibile gli inevitabili riflessi sulla circolazione stradale, il cantiere è stato diviso in undici sottozone.
Dai primi di febbraio a oggi, le nuove reti idriche sono già state posate nel tratto di via Einaudi tra via Alghero e via Orlando, in via Orlando e nel secondo tratto di via Einaudi tra via Abba e via Orlando.
Si procede per step – spiega Abbanoa – non si inizia in un altro tratto fin quando non si libera il precedente.
In tutto sono state individuate 11 sottozone: Tratto di via Einaudi tra via Alghero e via Orlando (completato); via Orlando (completato); tratto di via Einaudi tra via Abba e via Orlando (completato); tratto di via Einaudi tra via Oristano e via Abba (lavori in corso); via Abba; tratto di via Oristano tra via Eleonora d’Arborea e via Einaudi; tratto di via Oristano tra via Einaudi e via Iglesias; tratto di via Iglesias tra via Oristano e vico San Lucifero; tratto di via Iglesias tra vico San Lucifero e via Eleonora d’Arborea; tratto di via Iglesias tra via Eleonora d’Arborea e via Garibaldi.
Per non interferire con il traffico legato alla presenza delle scuole, si lavorerà da giugno nelle strade di via Ozieri, via Macomer e via Tempio durante la pausa estiva dell’anno scolastico.
Il nuovo cantiere di efficientamento delle reti idriche a Cagliari porterà complessivamente alla sostituzione integrale di 1,2 chilometri di tubature tra condotte principali e allacci alle utenze nel quartiere di Villanova. L’investimento è di 1,3 milioni di euro: sono risorse finanziate tramite i fondi europei di sviluppo e coesione “Fsc – “Interventi di rilevanza strategica regionale per il settore idrico”. Nella stessa linea di finanziamenti ci sono anche i due appalti in corso, per ulteriori 8 milioni di euro, che riguardano il rifacimento della dorsale che collega i serbatoi di San Michele a quelli di Monti Urpinu