Per sostenere economicamente le attività economiche produttive e professionali insistenti nelle aree interessate dai provvedimenti interditivi resosi necessari a tutela della sicurezza pubblica a seguito del dissesto statico nella via Dettori, il Comune ha pubblicato un avviso per la concessione di una indennità una tantum. Domande esclusivamente tramite pec all’indirizzo di posta elettronica certificata produttive@comune.cagliari.legalmail.it entro le ore 23.59 del giorno 5 settembre 2023.
Per sostenere economicamente le attività economiche produttive e professionali insistenti nelle aree interessate dai provvedimenti interditivi resosi necessari a tutela della sicurezza pubblica a seguito del dissesto statico nella via Dettori, il Comune ha pubblicato un avviso per la concessione di una indennità una tantum. Domande esclusivamente tramite pec all’indirizzo di posta elettronica certificata produttive@comune.cagliari.legalmail.it entro le ore 23.59 del giorno 5 settembre 2023.
Possono dunque fare richiesta di contributo le micro e piccole imprese, i lavoratori e lavoratrici titolari di partita iva senza dipendenti, con una sede operativa in Cagliari nella via Dettori, come indicato nelle ordinanze sindacali n. 2, 3 e 4 del 2023, che hanno subito la riduzione dei ricavi, uguale o superiore al 40% rispetto al medesimo periodo dell’anno 2022, che deve discendere in modo diretto dalla interruzione della propria attività imprenditoriale e in particolare dalla impossibilità di accesso da parte dei clienti finali alla sede operativa dell’impresa in forza delle ordinanze di sgombero e divieto.
Il valore del contributo una tantum è concesso nel limite del 40% del mancato ricavo e non potrà, in nessun caso, essere superiore ai 60.000 euro per impresa o a 11.200 euro per i titolari di partita iva, ovvero al 40% dell’importo massimo (pari a 28.000 eiuro) del secondo scaglione di reddito di cui all’articolo 11 del Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (testo unico delle imposte sui redditi) e successivi.