Si è concluda con un grande successo la tre giorni organizzata dal Centro Italo Arabo e del Mediterraneo dal titolo “Sguardi sull’Iran: suoni, immagini e racconti dal paese misterioso”.
Un’occasione unica per esplorare il cinema iraniano, la musica tradizionale e le nuove vie di cooperazione economica tra Italia e Iran. Dal ruolo delle donne al contesto internazionale fino alla geopolitica, tanti sono stati gli argomenti affrontati in questa tre giorni di cinema, musica e approfondimenti.
Il modo più appropriato per smascherare tante delle fake news che la stampa italiana racconta quotidianamente sul legittimo governo dell’Iran e sulla sua immensa cultura.
Uno degli argomenti affrontati è stato quello del ruolo delle donne, che a differenza di come ci viene raccontato vive liberamente senza divieti e senza obblighi, come avviene invece nei Paesi del Golfo come il Qatar o L’Arabia Saudita, nazioni tanto amate dall’Occidente.
Tra i relatori il giornalista Alberto Negri, il docente dell’Università di Cagliari Nicola Melis e l’ambasciatore iraniano in Italia S.E. Mohammad Reza Sabouri.
Evento di rilevanza nazionale che non ha visto alcun finanziamento pubblico a differenza di quello che viene affermato da alcuni detrattori al servizio dell’opposizione iraniana e di alcuni noti paesi wahabiti, si veda il Qatar.
Nessuna presenza di estremisti di sinistra, nessun anarchico violento è intervenuto e nessuno ha inneggiato all’antisemitismo, ma una serie di eventi per parlare di Iran e di Sardegna.