Numerose anche per il mese di giugno 2024 le attività proposte nella Galleria Comunale d’Arte e nei Musei Civici di Cagliari.
Si parte con le mostre, con i riflettori puntati sulle esposizione al Palazzo di Città degli scatti di Robert Capa (le fotografie 1932-1954) aperta al pubblico fino al prossimo 6 ottobre.
In collaborazione con Silvana Editoriale e con il contributo della Fondazione di Sardegna, è curata da Marco Minuz. Grazie alla collaborazione dell’agenzia Magnum Photos di Parigi riunisce 110 fotografie, garantendo così un percorso antologico completo. Sono presenti in mostra tutte le principali esperienze che caratterizzano il lavoro del fotografo ungherese, naturalizzato statunitense: gli anni parigini, la Guerra civile spagnola, l’esperienza bellica fra Cina e Giappone, la Seconda guerra mondiale con la liberazione dell’Italia fino a Montecassino, lo sbarco in Normandia (di cui quest’anno si ricorda l’ottantesimo anniversario), l’avanzata alleata fino a Berlino, la Russia del secondo dopoguerra, la nascita dello stato di Israele e, infine, il conflitto in Indocina, dove Capa morirà prematuramente nel 1954, per il desiderio di scattare a pochi metri dai campi di battaglia, fin dentro il cuore dei conflitti. Il visitatore non trova unicamente testimonianze di eventi drammatici, riconducibili alla sofferenza della guerra: la mostra, infatti, esplora il rapporto del fotografo con il mondo della cultura dell’epoca, con ritratti di celebri personaggi come Pablo Picasso, Ernest Hemingway, Truman Capote e Henry Matisse, mostrando così la sua capacità di penetrare in fondo nella vita delle persone immortalate.
Nella Galleria Comunale dei Giardini pubblici, fino al 3 novembre invece si potrà visitare Bisus: la memoria e l’ombra del tempo, personale di Gabriella Locci, a cura di Olga Scotto di Vettimo. Il percorso espositivo è concepito come un focus sugli ultimi quindici anni di sperimentazione e comprende xilografie, tecniche calcografiche e pitture, all’interno di uno spazio, quello della Sala centrale della Galleria Comunale d’Arte, che ospita ciclicamente diversi artisti. Nella sala si trovano tre grandi opere che dominano, accolgono e intessono uno stretto dialogo con lo spazio che viene trasformato in una grande installazione. A queste si accompagnano opere piccole che continuano in maniera puntuale tutto il discorso sulla Memoria, sul Tempo e sulla visionarietà (Bisus).
Non solo mostre ma anche tante attività per i più piccoli che si svolgeranno lungo il mese di giugno. Mercoledì 19 giugno dalle 10:30 nella Biblioteca della Galleria Comunale si terrà un laboratorio di letture a tema artistico dedicato ai bambini dai 3 ai 5 anni accompagnati da un adulto. I bambini ascolteranno insieme una lettura che ha come tematica il viaggio a partire dal libro Che paesaggio! di Pia Valentinis. Altro laboratorio giovedì 20 nella Biblioteca della Galleria Comunale dalle 10:30, questa volta rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni che sperimenteranno nuove forme d’arte.
Per adulti e over 65 Galleria Comunale d’Arte propone due proiezioni di film con diverse tematiche, seguiti da un dibattito finale. Al film sarà sempre associato un libro diventato soggetto cinematografico. Giovedì 20 giugno, ore 16 La grazia del 1929, ispirato all’omonimo romanzo di Grazia Deledda (film muto).
Nel pomeriggio del 26 giugno, a partire dalle 16:30, la Galleria Comunale si trasformerà infine nell’ideale set per una caccia al tesoro che vedrà sfidarsi i bambini dai 6 ai 10 anni alla ricerca di elementi naturali (acqua, terra, aria e fuoco) nell’arte, in particolare nelle opere all’interno della Galleria Comunale d’Arte. Attraverso enigmi ed indizi i partecipanti conosceranno in profondità alcune opere, sia presenti in Galleria, sia tratte dai manuali presenti in Biblioteca.