Dopo l’acquisto del giovane centrocampista ghanese Ibrahim Sulemana che si trasferisce in rossoblù a titolo definitivo firmando un contratto sino al 30 giugno 2027, con opzione di prolungamento a favore del Cagliari per un’ulteriore stagione, la società del presidente Tommaso Giulini sembra vicinissima ad un altro giovane calciatore.
Si tratta di Gaetano Oristanio (nella foto), nativo di Vallo della Lucania, classe 2002, trequartista alto 1,74 cm, di proprietà dell’Inter, nelle ultime due stagioni in prestito in Olanda nel Volendam.
Oristanio inizia a giocare nella scuola calcio del Roccadaspide, comune a pochi km dal suo paese Vallo della Lucania, in provincia di Salerno.
Successivamente si trasferisce alla Peluso Academy con sede ad Avellino e poi, nel 2016, al vivaio dell’Inter dove vince due campionati consecutivi con le formazioni Under 16 e Under 17.
Poco dopo aver rinnovato il suo contratto con la società nerazzurra, il 10 agosto 2021 Oristanio viene ceduto in prestito agli olandesi del Volendam.
Fa quindi il suo esordio in Eerste Divisie (e fra i professionisti) tre giorni dopo, nell’incontro perso per 1-3 contro l’ADO Den Haag. Realizza la sua prima rete in campionato il 10 settembre seguente, nella vittoria per 0-3 in casa del De Graafschap. Oristanio chiude con un totale di 35 presenze e 7 reti la sua prima stagione fra i professionisti culminata con la promozione in massima serie degli Oranje.
Il 15 luglio 2022, il prestito del centrocampista alla società olandese viene ufficialmente esteso per un’altra stagione. il 7 agosto successivo, Oristanio debutta in Eredivisie, in occasione dell’incontro pareggiato per 2-2 sul campo del Groningen.
Chiude il campionato scorso con 27 presenze ed un gol.
Fa parte della nazionale under 21 con la quale ha esordito disputando l’incontro vinto per 0-3 contro i pari età del Lussemburgo, valido per le qualificazioni agli Europei Under 21 del 2023.
In precedenza ha militato in tutte le selezioni giovanili della nazionale italiana.
È un trequartista duttile, che può mettersi in mostra anche qualche metro più avanti o sulla corsia esterna dell’attacco. Mancino di piede, è particolarmente abile negli inserimenti in area di rigore e nelle conclusioni dalla distanza, anche su calcio piazzato.
E’ destinato a tornare a tornare a giocare in Italia come da ammissione del suo procuratore Beppe Riso (agente tra gli altri anche di Frattesi e Sensi che ha escluso la destinazione vicino a casa sua a Salerno).
Il Cagliari è in pole per il suo acquisto, da definire la formula, probabilmente un semplice prestito secco per un giocatore che anche l’allenatore della nazionale italiana Roberto Mancini sta tenendo in considerazione e su cui ha già speso belle parole.
Sempre calda la pista che porta a Matteo Prati. Il regista della Spal, classe 2003, è oggetto del desiderio in particolare del patron Giulini.
C’è da battere la folta concorrenza in special modo delle due squadre emiliane, Bologna e Sassuolo che in questi ultimi giorni si sono interessate alle prestazioni del numero 20 di Ravenna.
La valutazione del giocatore, a cura del presidente degli estensi Joe Tacopina, è molto alta, addirittura 10 milioni di euro, verosimilmente il giocatore potrà essere venduto per la metà della cifra o poco più magari cercando di inserire una formula che accontenti le parti più i classici bonus.
Il Cagliari intenderebbe abbassare il prezzo del cartellino, lievitato nel corso dell’ultima stagione (originariamente i siti specializzati lo valutavano appena un milione di euro), inserendo nella trattativa come contropartite alcuni dei suoi giovani giocatori peraltro graditi dal club ferrarese.
In particolare il portiere Ciocci, l’ala Desogus, il centravanti Contini o i difensori Boccia e Palomba ed il centrocampista Del Pupo. Tre di questi elementi reduci da buoni campionati in Lega Pro e richiesti da molte squadre sia in quella categoria che in serie B.
Valutato 4 milioni e mezzo di euro, ha giocato in prestito dai giallorossi nella Super League svizzera dove ha ben figurato dopo l’opaco anno precedente al Genoa.
Il Cagliari nella corsia sinistra ha bisogno di un rinforzo che possa alternarsi e contendersi il posto con Azzi.
In organico per l’allenatore Claudio Ranieri ci saranno anche i riconfermati Obert, Luvumbo e Kourfalidis, tutti classe 2002, protagonisti della scorsa stagione ed in rampa di lancio anche per il massimo campionato.
Intanto l’ex Primavera Michele Masala, classe 2004, svincolato dal Cagliari, si sta accordando con il Pescara di Zdenek Zeman in Lega Pro dove giocherà la sua prima stagione da professionista.