“È stata una gara simile a quella di Parma, dopo avere subito il gol ci siamo persi e non so cosa ci succede in questi frangenti. Avevamo iniziato benissimo e continuato a spingere, poi dopo il pareggio abbiamo lasciato spazi e qualche occasione, seppur niente di clamoroso. Radunovic nella ripresa ha fatto una grandissima parata, noi abbiamo avuto tante opportunità e potevamo sicuramente metterla in un binario più semplice in avvio di gara. Nella ripresa siamo stati pratici e anche belli, seppur a tratti, ai ragazzi ho detto – durante l’intervallo e già prima della gara – che anche sporchi e cattivi sarebbe stato sufficiente, pur di prendere tre punti. Siamo contenti e andiamo avanti”, afferma Claudio Ranieri.
Protagonista della vittoria per 2-1 contro la Ternana, Alessando Deiola ha incontrato i media al termine del match: “Vorrei innanzitutto ringraziare tutto il nostro pubblico: dalla Nord ai Distinti, dalla Sud alla Tribuna. I nostri tifosi ci sono stati vicini dall’inizio alla fine, anche nei momenti più difficili: sono stati davvero il nostro dodicesimo uomo in campo, è stato fondamentale”.
“All’intervallo ho ragionato sulla necessità di ritrovare un po’ la quadra a livello tecnico tattico. Alcuni ragazzi non stavano bene e si è visto nel primo tempo, così già alla mezz’ora siamo passati a tre dietro con Deiola centrale e le cose stavano iniziando ad andare meglio. La squadra mi è piaciuta, ha risposto bene, con grande orgoglio e attaccamento. La spinta dei tifosi è stata decisiva e bellissima. Ero sicuro che avremmo ripreso la partita. Ci siamo riorganizzati e tanti hanno fatto bene. Vedete Rog, che purtroppo ne ha saltate troppe e lui per me è un giocatore importante. Ringrazio tutti i subentrati perché hanno cambiato il senso della partita”.
“Tutti mi stanno dando il massimo e anche di più, comunque scelgo ho la possibilità di incidere nelle varie zone del campo. Ho bisogno di far fare minutaggio a Pavoletti, ha avuto qualche problemino alla caviglia e speriamo non sia niente di grave. Io guardo sempre gli allenamenti e i ragazzi che hanno iniziato la gara erano quelli che più mi avevano convinto in settimana. Nel secondo tempo ho rimesso Zappa nel suo ruolo per spingere maggiormente. Luvumbo? In allenamento aveva fatto cose incredibili, ci ho parlato e gli ho detto che doveva continuare così perché ha le qualità per fare male all’avversario, sono contento che oggi sia stato tra le chiavi del match. Non siamo Lapadula dipendenti, avere vinto con due gol di calciatori diversi da lui è sicuramente un segnale importante”.