Calciomercato Cagliari: focus sul centrocampo

Nel reparto di centrocampo il Cagliari è intenzionato ad intervenire con pochi ma validi acquisti capaci di innalzare il livello della squadra.

Ritocchi necessari nella zona mediana che numericamente ha tanti interpreti, giocoforza qualcuno inevitabilmente dovrà partire e non sarà facile la cessione dei giocatori in esubero.
Molto passa attraverso la conferma o meno di Naithan Nandez, il numero 8 uruguaiano con passaporto italiano è in scadenza di contratto (2024) ed è ad un bivio: rinnovo contrattuale o partenza.
La mezz’ala ha più volte dichiarato amore per i colori rossoblù e le sue percentuali di permanenza sembrano alte, al direttore sportivo Nereo Bonato la proposta del nuovo contratto triennale da sottoporre al temuto procuratore di El Leon.

A Claudio Ranieri verrà messo a disposizione un regista, le opzioni utilizzate nella stagione appena trascorsa e riguardanti prima Viola, poi Makoumbou e per finire Deiola non hanno definitivamente convinto.
Serve un profilo “di ruolo”, non degli adattati, in merito è stato offerto lo spagnolo di proprietà della Roma Gonzalo Villar, 25 anni, ultima stagione in prestito al Getafe nella Liga spagnola.
Valutazione del suo cartellino meno di tre milioni di euro, la Roma intende cederlo solo a titolo definitivo, su di lui forti anche i greci dell’Olympiacos.

Altro nome proposto al club del presidente Giulini, il giovane francese classe 2001 Lucien Agoumé, centrocampista di proprietà dell’Inter, nell’ultima stagione in prestito in Francia al Troyes, in Ligue 1.
Mediano buon costruttore di gioco dal fisico possente (1,85 cm.), tornerebbe nel campionato italiano dopo la precedente esperienza con lo Spezia e verrebbe inserito nell’operazione Bellanova come contropartita insieme a Satriano, ex Empoli. Il giocatore, inseguito dal Cagliari anche nelle precedenti sessioni di mercato, è gradito dalla società rossoblù e l’operazione potrebbe concretizzarsi anche svincolata dalla cessione di Bellanova ai nerazzurri.
Il vero obiettivo, condiviso con numerose pretendenti è sicuramente Matteo Prati, centrale, classe 2003, 20 presenze e 2 reti nel campionato cadetto con la Spal, 7 presenze e 1 gol con la nazionale italiana al Mondiale Under 20.

Dotato di buon fisico e di ottime capacità nella costruzione del gioco, ha impressionato per continuità di rendimento nel corso del torneo appena concluso ed anche contro i rossoblù fece intravedere le sue ottime potenzialità.

Valutazione dei siti specializzati appena un milione di euro ma la Spal, per stessa ammissione del patron Tacopina, non potrà trattenere il giocatore per giocare in Lega Pro ma lo valuta ben 10..
Vicino a vestire i colori rossoblù anche il centrocampista pugliese Michele Collocolo, classe 1999, fisico da corazziere, alto quasi 190 cm., nell’ultima stagione ad Ascoli in serie B dove ha giocato 36 partite con 4 reti e 5 assist.

Dotato di grande corsa, capace di fare la fascia (destra) a ripetizione grazie ad una grande tenuta fisico atletica è considerato un investimento in prospettiva destinato a crescere accettando almeno inizialmente un ruolo di ottimo rincalzo.

Collocolo potrebbe tornare utile anche in una difesa a tre come centrocampista “a tutta fascia”, crossa, va pericolosamente alla conclusione, non è falloso (appena 4 ammonizioni ed una espulsione in stagione) ed è stato tra i più positivi mediani dell’intero campionato cadetto.
Costo dell’operazione 3,2 milioni di euro.

Incertezza sul rientro al Cagliari per Razvan Marin dall’Empoli. Il centrocampista classe 1996, ex Ajax, non è stato riscattato dal club del presidente Corsi, la cifra di 7 milioni di euro previsti dall’opzione sono sembrati troppi.
Ma il giocatore, particolarmente apprezzato dal tecnico dei toscani Paolo Zanetti, confida nella permanenza in terra toscana con sconto sul suo cartellino.

La cessione di Vicario e degli altri gioielli Baldanzi e Fazzini regalerà alla società toscana soldi freschi da investire sul mercato ed una parte potrebbe essere destinata al nazionale romeno.
Nelle ultime ore è spuntato anche il nome di Jakub Jankto, centrocampista di fascia sinistra, classe 1996, mancino di proprietà degli spagnoli del Getafe, nell’ultima stagione in prestito allo Sparta Praga.
L’atleta ha giocato poco nel campionato scorso ed è stato messo addirittura fuori rosa. Ranieri lo ha avuto in quota quando allenava la Sampdoria e vista anche la sua limitata quotazione di mercato, appena un milione di euro e la sua duttilità (potrebbe essere utilizzato come Collocolo “a tutta fascia”) potrebbe approvare il suo ingaggio.

Le possibili acquisizioni determinano delle più che probabili cessioni, la rosa era già ampia nella scorsa stagione e ci sarà bisogno di sfoltirla.

I più seri indiziati a partire  a parte il baby Del Pupo destinato ad un prestito nelle serie inferiori a maturare esperienza, sono sicuramente Nicolas Viola e probabilmente Nunzio Lella. Il centrocampista pugliese, tornato utile in stagione nelle rotazioni in mezzo al campo, ha tanti estimatori nella cadetteria e potrebbe accettare il prestito mettendosi a disposizione di club ambiziosi che puntano al salto di categoria.
Verrà valutata anche la posizione di Marko Rog che ha giocato poco e con risultati alterni spesso bloccato dagli infortuni.

Scontato si riparta da Makoumbou, dal sempre centrale nel progetto Deiola e soprattutto dal greco classe 2002 Kourfalidis cui si si attende il definitivo salto di qualità.

Valutazioni in corso invece per Marco Mancosu, il trequartista ormai 35enne valido equilibratore tra centrocampo ed attacco, se a posto fisicamente è in grado di fornire un valido apporto anche nel massimo campionato.
Naturalmente vuole ancora una volta sentirsi centrale nel progetto e dunque approfondirà la sua posizione don i dirigenti rossoblù ed il suo procuratore.

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