Degustare i vini pregiati della Romangia tra musica e divertimento, osservare le stelle, visitare
mostre, incontrare artisti e partecipare ai laboratori esperienziali tra tipicità e tradizione. Questo è lo spirito
con il quale “Calici di stelle” ritorna il 9 agosto a Sennori, a partire dalle 19.30, con il suo irresistibile
“blend” fatto di sapori, ospitalità e atmosfera coinvolgente.
I protagonisti sono vermentino, cannonau, cagnulari e moscati doc del territorio, ma anche i laboratori
pratici sul pane, sul ricamo, sulla lavorazione della filigrana abbinata all’esposizione orafa, i balli folk in cui
tutti possono cimentarsi guidati da esperti. E ancora i gruppi folk “Janas” e “Sos femineddos” e le
stupefacenti maschere “Gigantes”. Tutto è pronto per una serata fantastica e non è stato trascurato il
ticket baby per i più piccoli, che comprende il menù gastronomia e una bibita.
Il programma della ventesima edizione è stato presentato oggi in aula consiliare dal sindaco Nicola Sassu, e
dalla consigliera delegata alla Cultura, Attività produttive e Turismo, nonché componente del Consiglio
nazionale dell’associazione Città del vino, Elena Cornalis. Quest’anno il tema della manifestazione, inserita
nel circuito dell’Associazione nazionale Città del Vino, è “Bacco e le divinità che ruotano intorno al vino”.
«Per l’Amministrazione comunale, Calici è la manifestazione più importante nel corso dell’anno – ha
affermato il primo cittadino Sassu – perché ci dà la possibilità di esporre la nostra cultura e la nostra
tradizione attraverso laboratori esperienziali per permettere al turista di conoscere a 360 gradi il nostro
territorio e magari decidere di ritornare come ospite gradito anche per un soggiorno più ampio».
«“Calici di stelle” credo sia il format migliore per esprimere al meglio tutto ciò che è enoturismo – ha
specificato Cornalis – tutto quello che è il potenziale di Sennori legato all’eno-gastronomia, che è la vetrina
più importante in cui il turista può non solo vedere ma toccare con mano e partecipare attivamente a
quella che è un’esperienza unica e irripetibile. L’organizzazione è frutto dell’impegno di tutte le associazioni
culturali e religiose, della proloco, i produttori, la banda musicale e tutti i volontari. È la collettività che si
impegna e si unisce per far conoscere e apprezzare il nostro paese».
INAUGURAZIONE. L’inaugurazione è in programma per le 19.30 al Centro turistico Rosa Gambella, alla
presenza delle autorità, con l’esibizione del Coro Polifonico città di Sennori, dei gruppi folk “Janas” e “Sos
femineddos” e delle maschere “Gigantes”. I gruppi folk si esibiranno poi lungo tutto il percorso, mentre
l’associazione “Il Lentischio” distribuirà dei pensieri di vino in sardo, italiano e inglese nel corso di tutto
l’itinerario. I tickets e i calici di degustazione potranno essere acquistati al Centro turistico, dove sarà
esposta anche un’installazione a cura di Daniele Pedes.
PRODUTTORI. C’è grande attesa anche per l’apertura della caratteristica Domus de janas dell’Orto del
Beneficio Parrocchiale. A pochi passi sarà allestita L’isola del Moscato con la Confraternita del moscato
Sorso Sennori, Cantina Fara, Viticoltori di Romangia e Nuraghe Crabioni, che permetteranno un assaggio
dell’oro di Romangia in vista del 52esimo anniversario della DOC. Quindi lungo il percorso ad attendere i
visitatori ci saranno i produttori Giacomo Urgeghe e Nico Loriga, e le cantine Mode, Fara, Ruiu, Agreste
Natura, Cantina Sorres, Viticoltori di Romangia, Leo Conti. Lungo l’itinerario non mancheranno i produttori
di olio, l’altra grande eccellenza di Sennori.
GASTRONOMIA. Al percorso dei vini è abbinato quello della gastronomia con le proposte di “Su fossu”
piatto tipico della tradizione locale a base di pane, pomodori freschi e olio extravergine di oliva, poi
gnocchetti alla Sarda, frutta e dolce.
MOSTRE E LABORATORI. All’Auditorium Centro culturale sarà aperta la Mostra dell’abito tradizionale di
Sennori, con il laboratorio di ricamo e vestizione del copricapo dell’abito tradizionale di Sennori a cura di
Vanna Sassu. Sarà visitabile la mostra di Piero Doro e si terranno il laboratorio del pane e il laboratorio
dell’assemblaggio dei gioielli sardi, quest’ultimo affiancato all’esposizione a cura dell’Atelier Orafo Elia
Alessandro Idini. In largo Asproni, Dina e Antonella presentano “Vite intrecciate”. In Casa Sisini sarà invece
allestita l’Esposizione Radio storiche a cura dell’Associazione Radio club Corosed esposizione museale
Radio d’epoca Mario Fadda. A partire dalle 21, la Società Astronomica turritana mette a disposizione due
telescopi sulla terrazza dei parcheggi in via Brigata Sassari per un laboratorio di osservazione delle stelle a
cura di Gian Nicola Cabizza. All’interno della Chiesa di Santa Croce sarà visitabile l’altare ligneo del ‘600 e la
statua della Madonna dell’Assunta dormiente.
NOVITÀ. A mezzanotte tutti i gruppi musicali suoneranno la canzone di Alan Sorrenti “Figli delle stelle”
mentre le campane suoneranno a festa, e tutti i presenti sono invitati a scattare selfie per salutare il cielo
stellato, pubblicando la loro foto su facebook e instagram con hashtag #calicidistelle e taggando Sennori.
L’iniziativa è ideata dai ragazzi del Servizio civile, che selezioneranno gli scatti più belli e anche le vetrine più
intriganti della manifestazione, ai quali saranno dati in premio due bottiglie di vino.