Cambio al vertice dell’Ambasciata russa in Italia. Già tra un mese l’attuale Ambasciatore Sergey Razov potrebbe essere sostituito da Alexei Vladimorovic Paramonov, ex console di Milano.
Per l’avvicendamento si attende il decreto presidenziale che il Cremlino potrebbe approntare già la prossima settimana.
Razov si è insediato a Villa Abamelek il 6 maggio del 2013 e in questi mesi non ha risparmiato duri attacchi all’Italia e ai due governi che si sono preceduti, accusando per ultimo il ministro della Difesa Guido Crosetto di “demonizzare” la Russia.
Il suo sostituto Paramonov, classe 1962 già direttore del dipartimento Europa del ministero degli Esteri, insignito dal nostro Paese dell’onorificenza di commendatore dell’Ordine della Stella d’Italia, poi revocata, Paramonov in realtà era stato indicato lo scorso anno come prossimo ambasciatore russo presso la Santa Sede, al posto di Alexander Avdeev, che però avrebbe ‘resistito’ all’avvicendamento.
Laureatosi nel 1986 nel prestigioso Istituto statale di Mosca per le relazioni internazionali (Mgimo), è entrato in diplomazia due anni dopo. Dal 2007 si è sempre occupato di Europa: prima come vice direttore del dipartimento competente del ministero degli Esteri, poi dal 2008 al 2013 è console generale a Milano, quindi dal 2015 è direttore dello stesso dipartimento.