Nuovo campus all’avanguardia inaugurato meno di tre mesi fa in viale La Playa.
Ma gli studenti denunciano, attraverso l’associazione Unicaralis, i primi problemi. Un lungo elenco “a tempo di record”, dicono gli universitari: muffa, scarsa ventilazione, ruggine, mancanza di acqua calda, bagni non idonei, ascensori guasti e temperature non regolabili.
Gli studenti avanzano alcune richieste: “Un bagno accessibile al piano terra, un’aula studio funzionante, servizi essenziali come bar e palestra”.
E poi: microonde in ogni piano e soluzioni per il servizio mensa e i trasporti. “Gli studenti – spiega Unicaralis – che precedentemente avevano sperimentato un dialogo aperto e costruttivo con l’Ersu, in un’assemblea pubblica, ora chiedono una promessa solenne da parte dell’ente”.
“È fondamentale – aggiungono da Unicaralis – che l’Ersu si impegni a riparare questi disagi e adottare misure concrete per migliorare la vita nella Casa dello Studente. Consideriamo imperativo agire al più presto per trasformare questo campus in un luogo che agevoli la permanenza nel capoluogo cagliaritano, anziché complicarla. Gli studenti sono pronti a collaborare, ma ora attendono una promessa di cambiamento. E noi vigileremo affinché questo avvenga”.