“Una manifestazione dedicata alla valorizzazione del nostro vitigno principe, il Cannonau, oggetto di studio e simbolo della Sardegna sulle tavole di tutto il mondo”. Lo afferma l’assessore regionale dell’Agricoltura, Valeria Satta, che oggi ha preso parte alla cerimonia conclusiva della manifestazione “Cannonau Likeness International”. L’evento, dedicato alla selezione dei migliori vini Cannonau e simili, in programma a Oliena dal 20 al 22 maggio, ha visto la partecipazione di numerose cantine e di professionisti del settore vitivinicolo e dell’enoturismo. La tre giorni organizzata dal Comune di Oliena era stata presentata presso il Padiglione Sardegna durante l’ultima edizione del Vinitaly, a Verona, lo scorso 2 aprile.
Non un concorso bensì un evento che per la sua prima edizione in Sardegna ha voluto dedicarsi alla valorizzazione del vitigno principe dell’Isola, il Cannonau, e dei vitigni ad esso similari: nella manifestazione sono infatti stati messi a confronto il Cannoanu con gli italiani Gamay del Trasimeno, Alicante, Tai Rosso, Granaccia e Grenache marchigiano, e con il Grenache francese e il Garnacha spagnolo.
“I vini della Sardegna non smettono di essere premiati e ricevere importanti riconoscimenti a livello mondiale” afferma l’assessore dell’Agricoltura. “Oliena è stata in questi tre giorni il fulcro di eventi importantissimi su tutto ciò che ruota intorno al mondo del vino: imprenditoria, con un occhio particolare a quella femminile, perché sono tante oggi le aziende agrotecniche e vitivinicole gestite da donne. Oltre al mondo del food e del turismo, perché come testimonia quest’evento, i nostri prodotti uniti alle bellezze dei nostri territori sono capaci di attrarre in visitatori in ogni stagione dell’anno. La Sardegna è unica come i suoi prodotti”.
Cannonau Likeness International si è articolata in eventi degustativi e masterclass tenute dagli esperti su tematiche comunicazione, enoturismo e neuromarketing, completate dalla proiezione di un documentario sulla Blue Zone a cura del regista Pietro Mereu.