“Grande entusiasmo in Giunta comunale a Cagliari nell’annuncio del nome per il Capodanno: sarà Marco Mengoni la star della serata, per l’organizzazione il Comune spenderà la cifra di 688 mila euro, 250 mila sarà per l’artista, il resto per logistica, organizzazione e sicurezza; l’evento sarà a numero chiuso e ancora non sappiamo come saranno distribuiti i biglietti gratuiti”, scrive sui social la Consigliera Comunale Francesca Mulas Fiori.
“MA. Nel momento di entusiasmo e gioia per il nome, il sindaco ha dimenticato di raccontare un piccolo dettaglio: “l’altro evento” alla Fiera non è una piccola festa tra amici ma “Il Capodanno indoor più grande della Sardegna”, come lo definiscono gli organizzatori: “La Fiera di Cagliari diventerà un mega villaggio”, leggiamo nella presentazione di “Big Bang” che sarà il 31 dicembre all’Opera Musica Forum, con tre palchi su 7 mila metri quadri, dj e produttori nazionali e locali con musica techno, reggaeton, pop, trap, electro. Sono attese 5 mila persone “ma non ci saranno problemi per la sicurezza”, ha assicurato il sindaco”, prosegue il post della consigliera dell’opposizione.
“MA DAVVERO? Stiamo spendendo 700 mila euro per un concerto ACCANTO a una serata che di sicuro non avrà volumi da sala d’attesa? Tutto a posto sindaco? Siamo consapevoli che il concerto di Mengoni sarà un crossover di musica leggera e pestatissime basi trap?”, conclude la denuncia di Francesca Mulas Fiori.