Il Capodanno in piazza in Sardegna è stato un successo, boom di presenze ad Alghero e Olbia. Buoni risultati anche nelle altre città coinvolte dai grandi eventi del Capodanno, mentre Cagliari è sotto le aspettative con numeri decisamente bassi per il Capoluogo di regione.
Proprio a Cagliari, dove era stato stimato un afflusso con l’accreditamento di 28.000 biglietti per il costosissimo concerto di Mengoni ha visto l’iscrizione di non oltre 22 mila persone con presenze stimate non superiori ai 15.000. Polemiche sul costo dei panini e delle birre.
Ad Alghero oltre 50mila persone hanno ballato al porto turistico con il rock made in Italy di Ligabue per il Cap D’Any 2024, mentre a Olbia si stimano circa 40mila persone al molo Brin per il doppio concerto di Zucchero e Salmo.
A Castelsardo migliaia in piazza per Mahmood come anche a Nuoro (la Questura stima circa 3mila persone) per Noemi che ha voluto omaggiare la Sardegna cantando il tradizionale “No potho reposare”, conosciuta per essere stata cantata più volte dai Tazenda con Andrea Parodi sui palchi di tutta Italia.
Quasi 14mila persone sono state “contate” ai varchi di accesso in piazza d’Italia a Sassari per la performance del duo Renga e Nek, ma in tanti sono rimasti all’esterno degli accessi di sicurezza ad attendere la mezzanotte nella piazza salotto della città.
“Un Capodanno che ha portato a Olbia migliaia di persone che si sono riversate in città e non solo al molo Brin per il concerto di Zucchero e Salmo – ha detto l’assessore comunale del turismo Marco Balata – portare i due artisti sul palco è stata un’idea vincente perché ha unito diverse generazioni che hanno ballato per tutta la notte” “Un successo inaspettato viste le allettanti proposte degli altri centri del nord Sardegna – osserva l’assessora della Cultura di Castelsardo, Valeria Sini – tutto è andato secondo programma e il pubblico ha risposto ricambiando la fiducia dell’amministrazione che, anche quest’anno ha proposto un Capodanno di qualità richiamando in Città migliaia di visitatori”.