Ciak in Sardegna per Iris, la nuova serie tv di Sky

Cagliari e Alghero set della nuova serie tv Sky Originals ‘Iris’, un thriller creato e scrittto da Neil Cross, già ideatore della serie vincitrice del Golden Globe ‘Luther’.

Il regista è Terry McDonough, che dirige un cast stellare con Niamh Algar (Mary & George, The Virtues) e Tom Hollander (The White Lotus, Feud: Capote vs. The Swans) protagonisti, affiancati dall’esordiente Meréana Tomlinson (The Trials), Sacha Dhawan (The Great, Doctor Who), Maya Sansa (Buongiorno notte, Bella addormentata), Peter Sullivan (Poldark, I Borgia) e Debi Mazar (Entourage).

Le riprese della serie sono inziate il 20 maggio nel quartiere Castello a Cagliari, con il supporto organizzativo della Sardegna Film Commission e la collaborazione dei Comuni di Cagliari e Alghero. Nel capoluogo sardo le riprese andranno avanti fino al 24 maggio, per poi spostarsi nel nord Sardegna in date da stabilire.

La serie narra le vicende di Iris Nixon, genio senza radici e una appassionata di enigmi, che vive in due dimensioni: di giorno lavora per una piattoforma di social media segnalando i contenuti dannosi, di notte esplora i forum sul web risolvendo i misteri più intricati. Così si imbatte in un pericoloso codice segreto che la obbligherà a giocare con la sua vita e con i destini del pianeta.

“Tutto quello che volevo fare era realizzare uno spettacolo che volessi guardare da spettatore – spiega Neil Cross – Iris è un’avventura emozionante, ironica, caratterizzata da inseguimenti mozzafiato e presenta un personaggio principale che non credo abbiamo mai incontrato prima in tv”.

L’arrivo di una produzione internazionale targata Sky Studios e Fremantle ha ricadute economiche e promozionali notevoli per la Sardegna: “Il cinema sta portando la Sardegna sulla scena mondiale. Per questo set sono stati coinvolti 100 lavoratori locali a settimana tra professionisti e comparse”, commenta l’assessora regionale alla Pubblica istruzione, Ilaria Portas.

“La produzione complessiva ha un budget di 40 milioni di euro, ma si parla di circa 500mila euro a settimana spesi sul territorio tra indennità di trasferta, spese quotidiane dei lavoratori, acquisto materie prime, alberghi, affitto di spazi, sicurezza, carburante e trasporti”, aggiunge l’assessore regionale al Turismo Franco Cuccureddu.

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